Abbiamo degustato il Weiber, il vino arrivato sul gradino più alto del podio nel Concorso Generale dell’Agricoltura di Parigi.
![Weiber, scheda di degustazione del vino alsaziano Weiber, scheda di degustazione del vino alsaziano](https://www.gazzettadelgusto.it/wp-content/uploads/2016/12/Weiber-Vino-Alsazia-283x450.jpg)
Il Weiber, medaglia d’oro nel Concorso Generale dell’Agricoltura di Parigi nel 2016, si presenta brillante, di un colore giallo paglierino con riflessi dorati, una spuma elegante ed un perlage fine, numeroso e molto persistente, frutto di un’accurata rifermentazione in bottiglia.
Al naso è intenso, complesso e fine. Arrivano netti sentori di frutti esotici, lime, pesca gialla e mela croccante. Chiari anche i sentori di fiori gialli, di una mineralità che riporta ai terreni alsaziani e di una bella fragranza.
In bocca è secco, caldo e abbastanza morbido, decisamente fresco e sapido. Il vino è equilibrato, intenso, persistente e fine. La chiusura è armonica.
Oltre che essere ottimo come aperitivo, il Weiber si adatta a pesce preparato in crudité, risotto zucchine e gamberi o totani grigliati.
Caratteristiche del Weiber
Nome vino: Weiber – Appellation crémant d’Alsace controlée
Vitigno: Auxerrois, Chardonnay, Pinot bianco, Pinot grigio, Riesling
Sboccatura: 2015
Nome cantina: Weiber
Luogo: Alsazia
Titolo alcolometrico: 11,5%
Temperatura di servizio: 4/6°
Calice: a tulipano
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