Una ricetta buonissima anche fredda e che si può tenere in frigorifero per più giorni oppure portare nelle gite fuori porta o in spiaggia. Qui tutti i segreti per un intramontabile polpettone.
Il polpettone di fagiolini è un classico della cucina estiva. Fresco e versatile, si può preparare in anticipo e portare sulla spiaggia o nelle gite in montagna. Questo è con un ingrediente particolare… e senza uova!
Ricetta del Polpettone di fagiolini al kefir
Ingredienti
- Fagiolini, 500 grammi
- Kefir, 250 grammi o, per un gusto più delicato, metà ricotta e metà kefir
- Patate, 4 medie
- Formaggio grana grattugiato, grammi 30
- Maggiorana, qb (in alternativa origano)
- Poco origano
- Cipolla, 1 media
- Aglio, 1 spicchio piccolo
- Pangrattato, qb
- Sale
- Olio evo
Preparazione
Spuntare i fagiolini e sbucciar le patate. Lessare le verdure per circa quindici minuti.
Nel frattempo, tritare la cipolla e, a parte, l’aglio con la maggiorana.
Schiacciare le patate al passapatate e tritare grossolanamente i fagiolini.
Far rosolare in poco olio i fagiolini e la cipolla mescolando di frequente e, dopo circa dieci minuti, spegnere e far intiepidire.
Unire il kefir alle patate e l’aglio tritato con la maggiorana. Versare il composto sui fagiolini e mischiare bene, aggiungendo il Parmigiano e il sale. Nel caso aggiungere poco pangrattato.
Foderare uno stampo con carta forno, ungere con poco olio e spolverizzare con qualche fogliolina di origano. Distribuire il composto, livellandolo bene.
Decorare con i rebbi di una forchetta, distribuire poco pangrattato e qualche fogliolina di origano. Oleare e infornare a 200 gradi per circa trenta minuti.
Consigli utili
Oltre ai fagiolini, si possono usare altre verdure di stagione, quali zucchine, melanzane o carciofi.
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Francesca Vassallo
Persa a Genova. Genovese doc, foodblogger, moglie, mamma e un labrador, Loch. Il mio blog, La maggiorana persa, non tratta solo di cucina ma anche di curiosità, ricordi e spunti. Le mie ricette rispecchiano la Liguria, con particolare attenzione alla qualità dei prodotti e alla loro stagionalità. Come gli antichi genovesi, però, mi appassiona rivolgere lo sguardo lontano, accostando sapori diversi. Mi piace arricchire le ricette con spunti storici.
