Bevande

Don Papa Sevillana Cask Finish: l’espressione “rivoluzionaria” del rum

I profumi dello Sherry avvolgono le arance amare di Siviglia per dare vita ad una versione limitata del primo rum prodotto nelle Filippine e presentato in anteprima esclusiva al Bocamora di Roma

Don Papa Rum lancia Sevillana Cask Finish
Il Sevillana Cask Finish(Foto © Roberto Aroli – IG @Madeincocktails)

Si fa presto a dire Rum. Il distillato più amato al mondo, soprattutto dagli aficionados del sigaro, vanta in realtà mille volti e mille versioni diverse, ognuna affascinante e carica di storia: che sia il Rum tradizionale delle colonie inglesi o il Ron di quelle spagnole e portoghesi o ancora il Rhum tipico delle colonie francesi, sono sempre i produttori a fare lo stile e la differenza. E gli amanti del Rum lo sanno bene.

In questo mondo “piratesco” che riporta alla memoria le bandane e le incursioni dei galeoni nell’Isola del Tesoro di Stevenson, parlare di rum e Filippine sembra c’entrare poco. Luogo non propriamente tradizionale per la produzione dell’antico “liquore degli schiavi”, se non per il fatto che qui da secoli sono coltivate le più pregiate e dolci canne da zucchero, in particolare quelle della varietà Noble. E dove c’è canna da zucchero lì c’è Rum, è presto detto.

Don Papa Rum: dolce, generoso e prodotto nelle Filippine

Dalle spiagge bianche e dalle giungle lussureggianti dell’arcipelago filippino, l’inglese Stephen Carroll, fondatore dell’azienda produttrice The Bleeding Heart Company, produce il suo Don Papa “solo” dal 2012: un rum dolce e generoso, di recente disponibile sui mercati europei e importato in Italia dall’agenzia Rinaldi 1957 di Bologna.

Cocktail a base di Don Papa Rum
Cocktail Don’s Garibaldi (Foto © Malinda Sassu).

Un territorio eletto è dir poco, suoli fertili e vulcanici dell’isola meridionale di Negros, nel cuore dell’arcipelago, dominato dal Monte Kanlaon, il vulcano più grande delle Filippine meridionali. Lo chiamano Sugarland per la presenza delle più dolci canne da zucchero ed è qui che nasce il Don Papa Rum, declinato nelle versioni 7 e 10 anni, il Rare Cask e lo Sherry Cask Finish.

Territorio e simbologia, storia e tradizione che si uniscono nell’etichetta accattivante, dove la storia del Don Papa prende forma a partire dalla raffigurazione del suo ispiratore, Dionisio Magbuelas, conosciuto anche come “Papa” Isio, figura chiave nella Rivoluzione Filippina. Un eroe nazionale e leader guerrigliero che combatté per la giustizia sociale in patria, essendo egli stesso raccoglitore di canne da zucchero.

La presentazione del “Don Papa Sevillana Cask Finish” a Roma

Un rum di impostazione ispanica, dunque, che declina una nuova versione in tiratura limitatissima, nel Don Papa Sevillana Cask Finish, presentata in anteprima esclusiva al Bocamora di Roma in un evento molto ben mirato e organizzato, tra balli di flamenco e cocktail creati appositamente per la serata.

Rum Sevillana Cask Finish di Don Papa
Il Sevillana Cask Finish  si ispira al noto vino andaluso (Foto © Roberto Aroli – IG @Madeincocktails).

La dolcezza si fa rum in questa nuova versione ispirata al noto vino andaluso e alle arance amare di Sevilla e che nasce dall’unione di rum tradizionali invecchiati in botti di rovere americano ex Bourbon, per un periodo che va dai 5 ai 12 anni.

Le parti invecchiate fino a 5 anni riposano in fusti utilizzati per lo Sherry Oloroso mentre quelle che invecchiano oltre tale periodo vengono travasate in botti usate precedentemente per il Vino di Naranja andaluso. Solo al termine dei 3 anni successivi, i diversi rum vengono selezionati e miscelati, il grado alcolico ridotto a 40 % con acqua pura dell’isola e imbottigliato senza alcuna filtrazione. Ricco e morbido, frutto della combinazione perfetta tra le caratteristiche del suolo e la qualità della materia prima. Più dolce e carico rispetto alle altre versioni, dal colore leggermente ambrato, leggero e delicato al naso, le note preponderanti sono quelle di marmellata di arancia e frutta candita, agrumi, caramello salato e vaniglia, una leggera nota affumicata nel finale che intriga e non invade. Non stucchevole nonostante la sua dolcezza, il rum nazionale filippino risulta perfetto nei cocktails ma anche liscio e on the rocks.

Per maggiori informazioni: www.donpaparum.com www.rinaldi1957.it (Importatore).

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Malinda Sassu

Giornalista e autore Wine, Food & Travel per diverse testate giornalistiche cartacee e online, in Italia e all'estero. Appassionata della vita, dei viaggi e della gente, scopro il mondo attraverso il cibo e il vino, esplorando ristoranti nascosti, cantine e destinazioni culinarie uniche.

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