Cibo, clima e bellezza, come prospettiva di futuro sostenibile, saranno al centro di un fitto programma: laboratori, incontri e conferenze, insieme alla mostra mercato con i produttori Slow Food e del biologico del Lazio
Tra le molteplici sfide che caratterizzano il nostro tempo, emergono richiami sempre più pressanti verso un futuro di sicurezza e sostenibilità. Eppure, mentre il mondo affronta sfide senza precedenti legate al cambiamento climatico, alla perdita di biodiversità e alla scarsità delle risorse naturali, emerge una voce di speranza e azione.
Saranno, infatti, cibo, clima e bellezza i tre grandi temi al centro di Anteprima Terra Madre e Festa del BIO, in programma al MAXXI di Roma, dal 24 al 26 maggio.
Uno sguardo approfondito sulle sfide del futuro nella 3 giorni romana
Voluta da Slow Food Italia, Regione Lazio, Arsial e FederBio, l’iniziativa è stata presentata ieri alla stampa, nella Sala Cavour del Ministero dell’Agricoltura, alla presenza del Ministro Lollobrigida.
Il programma della manifestazione si snoderà attraverso tre giorni di incontri, conferenze, laboratori per famiglie e una mostra mercato con i produttori dei Mercati della Terra, dei Presìdi Slow Food e del biologico del Lazio.
Due manifestazioni iconiche, quelle di Anteprima Terra Madre e Festa del BIO, che fanno dunque parte del percorso che porterà a Terra Madre Salone del Gusto, dal 26 al 30 settembre 2024 a Parco Dora a Torino (ne avevamo parlato qui)
Anteprima Terra Madre: il programma della manifestazione al MAXXI di Roma
Per la prima volta, Slow Food Italia riunirà, con Anteprima Terra Madre, oltre 200 giovani attivisti di 30 associazioni, affrontando tematiche cruciali legate al cibo, al clima e alla bellezza come prospettiva comune per il futuro del pianeta.
Le tre lectio magistralis, condotte da esperti come Carlo Petrini, Sara Segantin ed Eugenio Cesaro, forniscono stimoli e riflessioni su questi argomenti, con la possibilità per il pubblico di seguirle in streaming sul sito terramadresalonedelgusto.com.
L’evento culminerà con la redazione di un documento di sintesi, destinato alla condivisione tra i partecipanti e le loro associazioni di appartenenza, per poi essere presentato ufficialmente durante la manifestazione di Torino, a settembre.
Inoltre, Anteprima Terra Madre offrirà al pubblico l’opportunità di partecipare a un grande mercato, con la presenza di oltre 50 produttori provenienti dai Mercati della Terra, dai Presìdi Slow Food e dalle aziende biologiche del Lazio.
Festa del BIO: crisi climatica, cibo e agricoltura biologica al centro della tappa romana
Al MAXXI di Roma, la Festa del BIO si concentrerà sui grandi temi del cambiamento climatico in atto, oltre a cibo e pratiche bio in agricoltura, evidenziando il passaggio del biologico da nicchia a strumento chiave delle politiche green europee.
Un approccio capace di contrastare gli impatti climatici, preservando la fertilità del suolo e gli ecosistemi, supportando, di conseguenza, gli agricoltori. Infatti, per raggiungere l’obiettivo UE del 25% di terreni coltivati a bio entro il 2030, è necessario aumentare la consapevolezza sull’importanza del biologico per l’ambiente, l’economia e la società. L’Italia, leader europeo con quasi il 20% di superfici bio, guida la transizione verso l’agroecologia.
La Festa del BIO, condotta da Patrizio Roversi e Tessa Gelisio, offrirà talk, degustazioni e intrattenimento per le famiglie, supportata dal progetto “Being Organic in Eu” promosso da FederBio in collaborazione con Naturland e cofinanziato dall’Unione Europea.
«L’educazione alimentare nelle scuole è la strada giusta per insegnare già ai più piccoli come e cosa mangiare – sottolinea il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida – Questo è il motivo per cui ho voluto sottoscrivere l’appello di Slow Food. Saper mangiare bene, avere il giusto nutrimento è fondamentale, ma oggi, sempre più spesso, i ragazzi non sanno come farlo. Se prima era più forte l’elemento della sapienza alimentare tramandata dalle famiglie, adesso è necessario che la scuola supplisca il più possibile a questa mancanza, formando alla corretta alimentazione. Abbiamo il dovere, quindi, anche in questo caso di aiutare le giovani generazioni a formarsi e educarsi alla sana alimentazione»
Qui, il programma completo di Anteprima Terra Madre e Festa del Bio
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