Emilia-Romagna News

“Su per terra”: una domenica gustosa a Monghidoro tra produttori, azdore e blogger

Domenica 21 agosto<7b> a Monghidoro (BO), sfidando i temporali che imperversavano per tutto l'Appennino, si è svolta una tappa di “Su per terra” l'evento di Slow Food che condurrà l'Emilia Romagna verso Terra Madre Salone del Gusto. La tappa monghidorese ha avuto come partner il Forno di Calzolari.

Monghidoro ha tenuto testa ai temporali che imperversavano per tutto l’Appennino ed è stata la cornice di una domenica diversa e divertente. Ecco il resoconto della tappa di “Su per terra” che si è svolta domenica 21 agosto.

Su-Per-terra-Monghidoro-BolognaLa seconda giornata della tappa monghidorese di “Su per terra”, l’evento di Slow Food che sta conducendo l’Emilia Romagna verso Terra Madre Salone del Gusto è stata un successo. Merito del Forno di Calzolari, partner dell’iniziativa, che ha radunato aziende del territorio in un mercatino in cui era possibile trovare tanti prodotti del luogo.

Cibi particolari e tipici come i salumi della Macelleria Zivieri di Monzuno, il miele dell’Apicoltura Monte Bibele, farina di castagne, verdure, frutta ed infusi dell’Azienda La Casetta e dell’Agriturismo Prunara; l’immancabile pane del Forno di Calzolari, i prodotti della Fattoria Michelini, i formaggi di Solaria Bio ed il farro biologico dell’Agriturismo La Martina. Il tutto accompagnato dalle birre artigianali del Birrificio della Futa e dai vini del Vigneto Orsi-San Vito.

Su per terra a Monghidoro: il racconto della tappa

Su-Per-terra-Monghidoro
Francesca Badiali (prima a ds) era presente all’evento per La Gazzetta del Gusto.

Al centro del mercato, era stata allestita una cucina a vista in cui lo chef Alessio Malaguti della Trattoria La Rosa 1908 (Sant’Agostino, Ferrara) ha reinterpretato i sapori della tradizione in un menù che è letteralmente andato a ruba.

Il Forno di Calzolari ha messo in piedi anche una prova di cucina, che, nel giro di poche ore, si è trasformata in una tavolata in compagnia in cui i veri vincitori sono stati tutti i piatti realizzati! Otto blogger dell’area bolognese sono stati abbinati ad altrettante “azdore”, signore emiliane amanti della cucina, che hanno gentilmente aperto le porte delle loro case e hanno messo le mani in pasta per dare vita a piatti tradizionali con prodotti acquistati nel mercatino.

Con l’“azdora” Licia, fra una risata ed una foto, abbiamo realizzato crostini di pane toscano con una crema di prugnoli e formaggio spalmabile, scaloppine ai funghi porcini, con fiori di zucca croccanti grazie all’inserimento, nella pastella, di una birra molto leggera. Per finire, una classicissima e golosa zuppa inglese.

È stata un’esperienza interessante e conviviale, un modo per carpire segreti culinari e capire che non è così difficile realizzare un piatto gustoso se si hanno gli ingredienti giusti e la voglia di mettersi in gioco.

image_pdfimage_print
© Riproduzione vietata

Tags

Condividi su:

Ti è piaciuto questo articolo?

Registrati alla nostra newsletter

Francesca Badiali

"È viva la tua anima? E allora che si nutra!" Tappetino da yoga, assaggiando un buon vino e leggendo un bel libro, con il rock nelle orecchie e il profumo di un dolce che esce dal forno.

Ricevi informazioni utili

Segui la nostra TV

Le firme

Alessandra Piubello

Giovanni Caldara

Esplora il magazine

Pubblicità


Pubblicità

I nostri partner

Vignaioli Contrari
Only Wine Festival 2024