«Giocare in cucina con gli occhi da bambina», parola di Elisa Ceccuzzi di Kitty’s Kitchen

Kitty’s Kitchen è il blog di cucina di Elisa Ceccuzzi che, tra ricette, racconti di eventi enogastronomici e fotografia, ci accompagna nel suo mondo romantico e tenero come il personaggio a cui si ispira il nome del suo diario.

Terza puntata dei nostri incontri con i cinque più affermati food blogger di Roma. Dopo il “bar vituale” di Fedora D’Orazio (Cappuccino e Cornetto) e lo speziato diario di cucina naturale di Claudia Tiberti (Verde Cardamomo) facciamo un salto nel mondo romantico e tenero di Elisa Ceccuzzi il cui blog di cucina Kitty’s kitchen è un chiaro riferimento al personaggio tanto caro alle bambine e non solo.

Elisa è nata a Roma, dove si laurea in Economia della istituzioni e dei mercati finanziari, iniziando a lavorare in questo ambito. Per coltivare la sua passione per la cucina, nel 2008, ha creato il Kitty’s Kitchen cresciuto, giorno dopo giorno, grazie alla sua voglia di sperimentare e migliorarsi. Nel 2012, la sua formazione si arricchisce con il conseguimento del titolo di sommelier Ais – Associazione Italiana Sommelier.

Già dal nome dato al blog, si intuisce un carattere giocoso e sentimentale che lei stessa ribadisce, chiarendo di aver voluto esprimere un chiaro riferimento a “Kitty“, personaggio a cui è affezionata e che serve a «non smettere mai di giocare anche in cucina con gli occhi da bambina».


Intervista a Elisa Ceccuzzi


Ciao Elisa, cosa ti ha spinto a lanciarti nel food blogging?
Sicuramente la voglia di mantenere ordinate le mie ricette, che siano quelle tradizionali della nonna o nuove rivisitazioni, e la spinta è venuta anche grazie al boom del food sul web.

E il nome come l’hai scelto?
Kitty
, da sempre, è il mio nickname sui social e poi ammetto di avere una passione per Hello Kitty. Kitchen perché, per me, il blog è come una finestra nella mia cucina.

Cosa credi che serva per essere un buon blogger di cucina?
Credo che sia fondamentale rimanere semplici, se stessi, senza ricercare la fama. Inoltre è necessario avere una formazione per essere professionali anche se, spesso, anche i blog più amatoriali sono molto curati.

Qual è il tuo rapporto con i social network?
Preferivo quando non c’era la dipendenza dai social perchè trovo che siano molto dispersivi, nonostante io li utilizzi praticamente tutti, soprattutto Facebook. Non lo amo ma forse è uno dei più veloci.

Kitty's Kitchen, Barbecue

Il piatto più cliccato sul tuo blog e quello che ami di più?
La ricetta che ha riscontrato più successo, soprattutto nel periodo invernale, è la torta di zucca mentre quello al quale sono più affezionata sono le Rivotiche abruzzesi.

Cosa prepareresti sicuramente per una cena tra amici?
Sicuramente cucinerei al barbecue, che sia carne o pesce. Le cotture affumicate sono quelle che preferisco e su Kitty’s Kitchen ci sono molte ricette da cui prendere spunto.

Cosa pensi dei programmi televisivi dedicati alla cucina?
Mi è capitato di partecipare ad alcune trasmissioni, ma preferisco rimanere nel mio blog, diciamo che non sono un animale da palcoscenico. Se devo scegliere, preferisco quelle trasmissioni dove è più presente l’elemento pedagogico piuttosto che un talent.

A proposito di violazione del copyright, ti è mai capitato di esserne vittima?
Credo che prima o poi capiti a tutti, purtroppo. Certamente è spiacevole vedere le proprie foto sotto altre ricette dopo un lungo lavoro e decine di scatti di prova. Per fortunam nei miei piccoli casi è bastato fare una segnalazione.