Dove mangiare Lombardia

Il Moro di Monza dedica un menu a un sentimento: la riconoscenza

Il Moro di Monza dedica un menu alla riconoscenza
Gli chef Salvatore e Vincenzo Butticè con la sorella Antonella (Foto © Il Moro).

Un’iniziativa della famiglia siciliana dei Butticè per sottolineare il legame profondo che da oltre vent’anni li unisce alla Brianza

Che nobile cosa è la riconoscenza, quel sentimento che parla di gratitudine e che pone l’accento su un legame che è anzitutto una predisposizione del cuore. E così la notizia che una tavola importante d’Italia come Il Moro di Monza – dopo averci lavorato per mesi – ha inserito nella propria carta un Menu Ri-Conoscenza testimonia di quel legame speciale, profondo e affettuoso al tempo stesso, intrattenuto da questa operosa famiglia siciliana dei Butticè, titolari del Moro, che proprio con il loro instancabile lavoro hanno dato vita, ormai da parecchi anni, a un legame speciale e fecondo con il territorio che li ha accolti.

A colpirci sin da subito è il sottotitolo Brianza POP con cui viene presentata l’iniziativa – proposta all’intrigante costo di 60 euro per commensale.

«Negli ultimi tre mesi – spiegano dal Moro – i nostri chef Salvatore e Vincenzo Butticè si sono dedicati alla scoperta della Brianza ruspante e produttiva, andando per contadini, allevatori, casari, salumai e mulini. Le espressioni di una terra verace e ricca meritano di essere raccontate e vissute anche in chiave enogastronomica e per queste ragioni Il Moro per la prima volta dedica le proprie competenze e passioni alla declinazione gastronomica POP dedicata al territorio di Monza e della Brianza creando il Menu Brianza Ri-Conoscenza».

A destra un risotto servito nel ristorante di Monza (Foto Il Moro).

Il menu Ri-Conoscenza del Ristorante Il Moro

La biodiversità brianzola, ancora da scoprire, viene valorizzata dall’estro degli chef siciliani lungo un percorso di sette piatti. Vi troveremo: in un finger food un Rosone dedicato al Duomo di Monza, quindi un primo antipasto che unisce il coniglio con lo yogurt di capra (e impreziosito dalle erbe biologiche). E ancora protagonista di un secondo antipasto saranno due eccellenze locali come la patata di Montevecchia e l’avvolgente Gorgonzola. Quindi l’incontro tra le Ortiche della Val Curone e il primo sale di capra brianzola.

Di grande impatto anche visivo s’annuncia il confronto tra due eterni rivali Risotto Monzese VS Milanese, quindi la portata principale con il Manzo California per poi passare ai dessert: un Pane alle Ciliegie dedicato al patrono di Monza, San Gerardo e di nuovo il nostro squisito frutto estivo, la ciliegia, nell’incontro (tutto d’amore) con la cremosità del formaggio di capra.

Altre preparazioni degli chef Salvatore e Vincenzo Butticè (Foto Il Moro).

Ci salutano gli chef Salvatore e Vincenzo, che insieme alla sorella Antonella, che guida la sala e la cantina, animano con tanto calore e passione questa bella tavola:

«La ricchezza della Brianza l’abbiamo vissuta non solo nel suo infinito paniere, ma anche per lo spirito, la lealtà e la sincerità di ogni singola persona che abbiamo incontrato. Questo viaggio ha arricchito non solo il menu del ristorante, ma anche la nostra anima e il nostro spirito».

Ristorante Il Moro
Via Gian Francesco Parravicini 44, Monza
Telefono 039.327899 | www.ilmororistorante.it

image_pdfimage_print
© Riproduzione vietata

Condividi su:

Ti è piaciuto questo articolo?

Registrati alla nostra newsletter

Giovanni Caldara

Cronista di cose buone e talvolta di altre un po’ meno. Ispettore per alcune guide gastronomiche. Bergamo gli diede i natali. Ama Venezia, le montagne, la musica e il Settecento: di quello prima, però, che rotolassero teste. Tra le testate, invece, con cui collabora o ha collaborato: Avvenire, Civiltà del Bere, Elle (Gourmet), Il Giornale.it.

Ricevi informazioni utili

Segui la nostra TV

Le firme

Alessandra Piubello

Giovanni Caldara

Esplora il magazine

Pubblicità


Pubblicità

I nostri partner

Vignaioli Contrari
Only Wine Festival 2024