La nuova vita del Fagiolo Tondino del Tavo

A Loreto Aprutino inaugurato uno spazio narrativo dedicato all’antico legume tutelalo dall’apposito Consorzio

In Abruzzo l’area vestina, in provincia di Pescara, si è resa protagonista lo scorso 13 maggio di un’iniziativa orientata alla promozione e valorizzazione di una risorsa – non solo agroalimentare, ma anche culturale – il Tondino del Tavo. Un fagiolo tardivo che ha trovato l’habitat ideale nei terreni ciottolosi ed alluvionali di 7 comuni: Farindola, Penne, Pianella, Collecorvino, Moscufo, Cappelle sul Tavo e Loreto Aprutino. Proprio in quest’ultimo è stato inaugurato lo “Spazio narrativo del Fagiolo Tondino del Tavo”, ubicato a Via dei Normanni, in una struttura storica oggetto di restauro.

Fagiolo Tondino del Tavo: un convegno per conoscerlo meglio

Il pregio e le proprietà nutritive di questo legume sono stati illustrati nel corso di un convegno dal titolo “La protezione della denominazione del prodotto tipico e la conservazione del seme”.

Il “Tondino del Tavo” trae il nome dalla forma piccola e tonda come un pisello; il colore è madreperlaceo con tonalità dal bianco latte all’avorio. Ha ottime proprietà nutrizionali e una buccia sottilissima, che ne consente una cottura rapida e una facile digestione.

Alla manifestazione sono intervenuti: il consigliere regionale Guerino Testa, il sindaco di Loreto Aprutino, Gabriele Starinieri, il presidente del GAL Terre Pescaresi, Gianluca Buccella, Fabio Belfiore, produttore e vicepresidente del Consorzio, Alessio Marini, presidente del Consorzio, Maurizio Odoardi, ex responsabile ufficio Biodiversità Regione Abruzzo e Francesca Petrei Castelli del Pastificio Verrigni, che da anni fa promozione del Tondino, insieme alla pasta, attraverso il racconto e la commercializzazione, in fiere ed eventi.

Alcuni passaggi tecnici importanti sono evidenziati da Maurizio Odoardi, che ha illustrato tutto l’iter per l’ottenimento dell’iscrizione del Tondino all’Anagrafe della Biodiversità di Interesse Agricolo e Alimentare della regione Abruzzo e all’Elenco Nazionale dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT), in qualità di “Prodotto vegetale allo stato naturale o trasformato”, passaggio molto importante per la longevità del legume e per l’intero territorio.

Sul versante storico-culturale è da segnalare che all’interno dello Spazio narrativo, oltre ad ammirare gli scatti di Luciano D’Angelo che immortalano raccontano il Tondino, dalla semina alla raccolta, sono anche esposte le confezioni dei 16 produttori del Consorzio di Tutela del fagiolo Tondino del Tavo.

Il progetto di promozione è frutto della sinergia tra Gal Terre Pescaresi, Consorzio di Tutela e tante risorse sensibili all’iniziativa. È stato cofinanziato dal PSR 2014/2020 Abruzzo, Misura 19 – PSL GAL Terre Pescaresi, sotto intervento 19.2.1.1.1 Fondo FEASR.