Presentato il programma dell’evento che si svolgerà dal 16 ottobre al 30 novembre e farà riscoprire un prodotto tradizionale, rendendolo accessibile a tutti. Per raggiungere il maggior numero di persone possibili, gli organizzatori alterneranno eventi in presenza a eventi online

Il Festival della Mostarda si svolge a Cremona dal 16 ottobre al 30 novembre (Foto © Ufficio stampa).
Il Festival della Mostarda 7.0 tornerà a Cremona dal 16 ottobre al 30 novembre, ben 45 giorni per scoprire i segreti di questo prodotto della tradizione. Un programma ricco che tratterà non solo l’arte culinaria ma si fonderà con la musica e l’arte, in un percorso che gli appassionati del settore non possono perdersi.
La mostarda, un prodotto del territorio da riscoprire
Non sempre è facile trovare degustatori che amino la mostarda, soprattutto fra i più giovani. Ed è un peccato, considerando che è uno dei prodotti tipici del territorio e che ne hanno fatto la storia.
La parola “mostarda” sembrerebbe derivare da Mustum Ardens ossia mosto di vino ardente. Intorno al 1200, infatti, si era soliti aggiungere dei grani di senape al mosto per conservarlo più a lungo.
Come gran parte dei prodotti contadini e di povere origini, quindi, anche in questo caso la preparazione è nata per esigenze maggiori, come ad esempio la conservazione. È solo col passare del tempo che la ricetta ha acquisito un ruolo fondamentale nella cucina del territorio fra Cremona, Mantova e Pavia. I Signori locali iniziarono ad abbinarla ai bolliti e carni allo spiedo.

Il Festival offrirà momenti di approfondimento culturale ma anche degustazioni (Foto © Ufficio stampa).
Festival della Mostarda 7.0 a Cremona: promuovere una tipicità
Il Festival della Mostarda 7.0 si propone di dare nuova vita a questa ricetta, che può diventare protagonista di grandi piatti.
«Storia, sapori e legame con il territorio, sono tre elementi fondamentali per la valorizzazione delle eccellenze gastronomiche della Lombardia. – ha spiegato Fabio Rolfi – Assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia – Il Festival riesce a incarnare perfettamente questa filosofia legando il cibo alla promozione territoriale».
Cremona, il programma della manifestazione dedicata alla Mostarda
Nei 45 giorni della kermesse, si alterneranno eventi da seguire in presenza ad altri disponibili online, per garantire una maggior partecipazione collettiva. Il palco vedrà protagonisti cuochi, artisti ed esperti del settore che renderanno omaggio alla mostarda di Cremona.
Sarà presente anche l’Unione Cuochi Regione Lombardia, con lo chef Riccardo Carnevali e alcune fra le più importanti aziende come Vergani e Sperlari. Quest’anno si aggiunge la collaborazione con le scuole, come occasione di collaborazione e di riscoperta anche verso il mondo dei più giovani.

Sarà presente anche l’Unione Cuochi Regione Lombardia (Foto © Ufficio stampa).
La sinergia che si è venuta a creare fra il mondo delle arti e quello del cibo è un chiaro segno di ripresa e di grande forza di volontà. Ne è un perfetto esempio il Progetto MAMO – Manifesti di Mostarda. Si tratta di una mostra diffusa che riprende le pubblicità storiche legate al prodotto, sino a quelle dei giorni nostri, per accendere i riflettori sulla tradizione. Una combinazione fra cibo, arte e comunicazione che vuole portare allo scoperto una realtà ancora di nicchia per molti amanti del settore.
Il Festival della Mostarda 7.0 è l’occasione per scoprire che la mostarda non è solo l’accompagnamento ideale per il gustoso carrello dei bolliti o il tocco in più nel ripieno dei ravioli, ma è realmente un cibo culturale.