Presentata a Roma la trentacinquesima edizione della prestigiosa guida del Gambero Rosso: per l’occasione, una grande degustazione con oltre 400 vini a raccontare il momento felice del vino italiano

Guida Vini d’Italia 2022 del Gambero Rosso (Foto © Malinda Sassu).
Quando la qualità è un valore. Si può riassumere così l’edizione numero trentacinque della guida Vini d’Italia 2022 del Gambero Rosso, prezioso vademecum di appassionati ed esperti del settore. Oltre 47 mila i vini degustati durante l’anno e, tra questi, ben 476 quelli premiati con il massimo riconoscimento dei Tre Bicchieri tra i 1982 arrivati in finale.
Numeri che attestano e delineano il quadro di una produzione vitivinicola sempre più votata all’eccellenza, con particolare riferimento a territori meno noti e ancora poco conosciuti a livello internazionale.
Guida Vini d’Italia 2022 del Gambero Rosso
Tante le eccellenze diffuse in tutte le regioni, raccontate nella famosa guida rossa sin dal 1988, anno della sua prima uscita nelle librerie italiane: trentacinque edizioni che hanno fotografato l’Italia del vino in numeri e punteggi, tracciando i caratteri del vino italiano e accompagnando le eccellenze nostrane nei vari tour mondiali che si svolgono sotto l’egida del Gambero.
Anche quest’anno, quella della guida Vini d’Italia 2022 del Gambero Rosso è stata una presentazione in grande stile distribuita nelle giornate di sabato 16 e domenica 17 ottobre nella cornice del Rome Marriott Park Hotel e trasmessa in diretta streaming sulle pagine social del Gambero: due i dibattitti incentrati sulle prospettive del vino italiano, condotti dal giornalista Gianluca Semprini e dal curatore della guida Marco Sabellico.
«Abbiamo analizzato e raccontato l’evoluzione e la crescita dell’enologia italiana per 35 anni al fianco delle cantine italiane. – ha dichiarato il Presidente Paolo Cuccia – L‘investimento che produttori ed enologi hanno compiuto sulla qualità è sempre più riconosciuto anche in termini di prezzi, non sufficientemente elevati rispetto al complesso lavoro di produzione e di promozione che contraddistingue questo settore. Il prossimo step per innalzare ancora di più il prestigio del vino made in Italy è la Sostenibilità che oltre ad essere un impegno imprescindibile per la salvaguardia dell’ambiente e dei lavoratori, può costituire una fonte di ulteriore di differenziazione per i produttori eccellenti italiani rispetto a concorrenti e Paesi con minore esperienza e sensibilità, contribuendo quindi anche alla sostenibilità economica».

Roma, un momento della della degustazione Tre Bicchieri 2022 (Foto © Malinda Sassu).
Dopo la premiazione dei 476 produttori segnalati tra le eccellenze in degustazione e i dodici premi speciali, la grande degustazione del pomeriggio con oltre 400 vini insigniti del prestigioso riconoscimento dei Tre Bicchieri: stampa specializzata, operatori del settore ed un folto pubblico si sono alternati tra i banchi d’assaggio fino alla sera, alla scoperta delle eccellenze del vino italiano.
Dopo la Capitale, le prossime tappe coinvolgeranno Torino e Genova il 24 e il 28 ottobre dello stesso mese. In contemporanea, partiranno i tour mondiali con Stoccolma e Copenaghen come prime tappe, a cui seguiranno Kiev, Toronto, Calgary, Miami e San Diego.
Per informazioni: www.gamberorosso.it