La cittadina toscana sarà la capitale dell’oro verde di qualità l’1 e 2 febbraio 2025, sotto la guida del noto maestro d’olio Fausto Borella. La kermesse è parte di “Lucca 365: una meta per ogni stagione” il progetto voluto dal Comune per attirare turismo tutto l‘anno
L’olio extravergine d’oliva è uno dei simboli più autentici della cucina mediterranea e della cultura toscana. Ricco di storia, tradizione e benefici per la salute, questo prodotto è da sempre protagonista delle tavole di tutto il mondo.
Lucca, già famosa nel Novecento per i suoi pregiati oli d’oliva, punta ora a consolidare il suo ruolo come capitale dell’extravergine di qualità con il festival internazionale “Lucca Olive Oil You”.
Lucca Olive Oil You, la novità che promuove la cultura dell’olio
L’evento, che si terrà il 1° e 2 febbraio 2025, celebra le eccellenze locali e mira a proiettare la città sulla scena internazionale. Guidata dal maestro d’olio e noto volto televisivo Fausto Borella, la kermesse rappresenta una valida occasione per scoprire la maestria dei produttori lucchesi (e non solo) e valorizzare un prodotto che è molto più di un semplice condimento: un simbolo del territorio e un patrimonio culturale e nutrizionale.
«Un’edizione zero che sarà qualcosa di assolutamente straordinario perché Lucca sarà veramente la capitale dell’olio dove arriveranno decine di nazioni amici. – dichiara Fausto Borella – Esiste una differenza sostanziale tra l’olio industriale e quello artigianale, e il secondo merita di essere riconosciuto per il suo valore, anche economico»
Un contesto affascinante per la presentazione alla stampa
Con una vista mozzafiato sui tetti di Roma, la presentazione ufficiale della kermesse ideata da Fausto Borella si è svolta nella splendida residenza romana di Carolina Rosi, un nome che coniuga arte e imprenditoria. Figlia del celebre regista Francesco Rosi, Carolina non è solo un’affermata attrice e regista, ma anche una convinta sostenitrice della valorizzazione del patrimonio agricolo toscano.
Da oltre dieci anni, infatti, gestisce con passione il podere Scovaventi, in Maremma, dove produce oli extravergini biologici di altissimo pregio, insieme a miele, conserve e verdure sott’olio.
«Oggi l’olio non è solo un alimento, ma un ambasciatore di cultura e identità territoriale», ha commentato durante l’evento.
Importanti collaborazioni e partnership globali
Lucca Olive Oil You non si limiterà alla celebrazione gastronomica: il coinvolgimento della Penn State University porterà un contributo scientifico, esplorando le proprietà nutraceutiche dell’olio.
Inoltre, la partnership con il gruppo alberghiero Shaner amplierà la risonanza internazionale dell’iniziativa.
«Abbiamo deciso di supportare questo progetto per allungare il calendario turistico di Lucca, offrendo esperienze di altissimo livello», ha infatti sottolineato Georges Midleje, managing director di Shaner.
Lucca 365: una meta per ogni stagione
Per il sindaco di Lucca, Mario Pardini, il festival rappresenta un’opportunità strategica:
«La nostra città sta crescendo rapidamente a livello internazionale, e investire in cultura, eventi e turismo di qualità è la chiave per il futuro» ha dichiarato il primo cittadino durante la presentazione.
“Lucca Olive Oil You” si inserisce infatti nel progetto “Lucca 365: una meta per ogni stagione”, presentato a Roma come parte di un calendario di eventi che punta a fare di Lucca una destinazione culturale e turistica di rilievo internazionale.
Accanto al festival dedicato all’olio extravergine, il programma include appuntamenti di grande richiamo come Lucca Comics & Games, che ogni anno attira centinaia di migliaia di appassionati da tutto il mondo, e il Lucca Summer Festival, che porta nella città toscana le leggende del rock e della musica internazionale con concerti estivi di altissimo livello.
Con “Lucca Olive Oil You”, la città celebra quindi anche le sue radici, proiettandosi verso una nuova identità globale, dove l’olio diventa ambasciatore di cultura, innovazione e turismo sostenibile.
Info: www.turismo.lucca.it
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Malinda Sassu
Giornalista e autore Wine, Food & Travel per diverse testate giornalistiche cartacee e online, in Italia e all'estero. Appassionata della vita, dei viaggi e della gente, scopro il mondo attraverso il cibo e il vino, esplorando ristoranti nascosti, cantine e destinazioni culinarie uniche.
