Eventi Lazio

Le quattro chiocciole della Tuscia insieme sotto il segno di Slow Food

Osterie della Tuscia: chi ha avuto le 4 chiocciole Slow Food
Le quattro chiocciole della Tuscia in festa a Grotte Santo Stefano lo scorso 27 novembre - foto di Carlo Zucchetti

La Tuscia in festa a Grotte Santo Stefano, lo scorso 27 novembre. Le osterie Il Casaletto, Il Calice e la Stella, La Piazzetta del Sole e Trattoria del Cimino da Colombo dal 1895 insieme in nome della collaborazione e del territorio

Una giornata di confronto, nata durante la trasferta a Milano per il ritiro del premio assegnato dalla guida Osterie d’Italia 2024. Nasce così l’idea delle quattro Chiocciole della Tuscia della guida di Slow Food Editore: festeggiare tutti insieme, in un percorso comune di crescita e di confronto, uniti dal senso di tradizione e rispetto del territorio.

Il Casaletto di Grotte Santo Stefano, Il Calice e la Stella di Canepina, La Piazzetta del Sole di Farnese e Trattoria del Cimino da Colombo dal 1895 di Caprarola hanno quindi dato vita ad una bellissima festa, lo scorso 27 novembre, a Grotte Santo Stefano.

Un evento in cui ognuno ha proposto i piatti più identitari o che ne hanno segnato il percorso, senza protagonismi, riservando il palco solo ai prodotti e ai piatti presentati.

Un piatto della tradizione  per le quattro chiocciole della Tuscia in festa
Il Fieno fritto dell’Osteria Il Calice e la Stella (Foto © Carlo Zucchetti)

Osterie della Tuscia: chi ha avuto le 4 chiocciole Slow Food

Quattro eccellenze della provincia di Viterbo con la voglia di continuare a creare una cucina consapevole delle radici, moderna nella resa finale, che non segue le mode e che ha quel qualcosa in più nel racconto dei sapori e delle produzioni locali.

Così hanno sottolineato il Presidente Slow Food Regione Lazio Luigi Pagliaro e il Presidente della Condotta Slow Food Viterbo e Tuscia Marco Tortolini.

Affiancati dalle cantine Slow Wine della zona, varie e diverse sono state le proposte in tavola, dagli Zampetti e orecchie condite de Il Casaletto alla Zuppa di Ceci e Castagne della Piazzetta del Sole, i Pici all’amatriciana preparati dalla Trattoria del Cimino da Colombo dal 1895 e il Fieno Fritto dell’Osteria Il Calice e la Stella. Sono solo alcuni dei piatti tradizionali nella festa che dalle 12,00 è proseguita fino a sera.

Chiocciole della Tuscia in festa: un piccolo grande evento a Grotte Santo Stefano

Tra gli ospiti intervenuti il Consigliere Regionale Enrico Panunzi, il Segretario Generale della Camera di Commercio Rieti Viterbo Francesco Monzillo, il Sindaco di Canepina Aldo Moneta, il Presidente Slow Food Frascati e Terre Tuscolane, Stefano Asaro intervenuto per Slow Wine.

Un evento piccolo nelle proporzioni ma grande nel concetto perché mostra la capacità di dialogo coltivata e cresciuta all’insegna di Slow Food e dei suoi valori, molti dei quali sintetizzabili in una parola, sostenibilità. Quella sociale, etica, economica e ambientale a cui si aggiunge la capacità di creare connessioni che a loro volta contribuiscono a costruire il territorio.

Le osterie della Tuscia che hanno ottenuto le quattro Chiocciole nella guida Osterie d’Italia:

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