Gusto, artigianato e cultura della Puglia al Vinitaly di Verona

Mentre è iniziato il conto alla rovescia per l’inizio del grande salone del vino veronese, il tacco d’Italia ha già annunciato una serie di iniziative che esalteranno le tradizioni, il cibo e il vino davanti al mondo intero. 

Naturalità e artigianalità: sono queste le parole che meglio descriveranno Grottaglie durante la 53esima edizione del Vinitaly di Verona in programma dal 7 al 10 aprile.

Anche quest’anno, infatti, la cittadina pugliese torna protagonista all’interno del Padiglione della Regione con l’esposizione, tra le altre cose, dei suoi “giganti buoni” (i capasoni) ovvero antichi contenitori impiegati per la conservazione e il trasporto di vino e olio.

Sarà realizzata, infatti, un’installazione ispirata al Castel del Monte di Andria, il monumento più visitato della Puglia. L’opera sarà possibile grazie alla collaborazione con il noto ceramista grottagliese Cosimo Vestita, che renderà fruibili antichi esemplari della propria collezione, e grazie al coordinamento della cooperativa Sistema Museo.

Vino è Musica, la presentazione dell’evento pugliese al Vinitaly 2019

Lunedì 8 aprile, alle ore 11:30 nella sala conferenze, la Qiblì S.r.l., la Regione Puglia, il Comune di Grottaglie, l’Associazione Intersezioni e Fatia S.r.l., in collaborazione con Confagricoltura Taranto, GAL Magna Grecia, Slow Food Grottaglie “Vigne e Ceramiche” e Sistema Museo presenteranno, a giornalisti e produttori, la decima edizione di “Vino è Musica”, in programma dal 23 al 27 luglio 2019, anticipando i punti salienti di un programma che negli anni ha già ospitato, tra le numerose botteghe artigiane dello storico Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie, oltre 100 aziende vitivinicole, 40 chef e 80 gruppi musicali.

Alle ore 12:00, appuntamento con la promozione della sostenibilità agroalimentare. Andrà in scena un convegno tematico su “Cambiamenti climatici e biodiversità”, moderato da Matteo Gallello di “Porthos Racconta” che affronterà l’influenza del cambiamento climatico sulle fermentazioni vinarie e le strategie utili per limitare i rischi di riduzione delle qualità sensoriali del nettare di Bacco.

Interverranno altresì: Giacomo Buscioni, socio fondatore di FoodMicroTeam S.r.l. – Spin-off dell’Università degli Studi di Firenze – in veste di Responsabile tecnico-scientifico settore bevande fermentate; Luca Lazzaro, Presidente di Confagricoltura Puglia e Gaetano Morella, vignaiolo e vicepresidente della FIVI, custode di territori e saperi antichi nonchè protagonista del recupero dei classici alberelli della terra tarantina.

Alle ore 13.30, gioia per il palato grazie all’intervento di Francesco Camassa, eletto dai giudici del World Butchers’ Challenge tra i sei migliori macellai al mondo, e di Enzo Scivetti, assaggiatore internazionale di vino e consulente esperto di analisi sensoriale e tecniche di assaggio; sarà presente anche Franco Peluso, presidente della condotta Slow Food di Grottaglie “Vigne e Ceramiche”.

Il laboratorio, dal titolo “Gusto e sapori della biodiversità”, presenterà vini di piccoli vigneron che hanno fatto del rispetto del territorio, della biodiversità, del lavoro “responsabile” in cantina, la propria scelta etica e di vita. In abbinamento, Camassa presenterà la propria selezione di carni, scelte fra le migliori produzioni locali e frollate con attenzione, esaltate dai profumi e sapori delle erbe spontanee.

Il progetto “Naturalmente Puglia” è promosso dalla Qiblì Srl in partnership con Comune di Grottaglie, Associazione Intersezioni, Fatìa Srl, Confagricoltura Taranto, Gal Magna Grecia, Slow Food Grottaglie “Vigne e Ceramiche”, Sistema Museo e finanziato dalla Regione Puglia-Assessorato all’Agricoltura, Risorse agroalimentari, alimentazione, Caccia e Pesca, Foreste nell’ambito del Programma fieristico Agroalimentare 2018/2019-attività di animazione a Vinitaly 2019.

Non resta che immergersi nella Puglia a pochi passi dalla famosa Arena, nella città di Romeo e Giulietta.