Emilia-Romagna Eventi

Tutto pronto a Ferrara per il debutto di SEALOGY

Giovedì 18 novembre, presso il distretto fieristico della città estense, il taglio del nastro istituzionale per la partenza del Salone dedicato alla Blue Economy. All’insegna della sostenibilità per il futuro, tre giorni di eventi e iniziative dedicate all’universo mare

SEALOGY 2021: il programma di giovedì 17 novembre| La Gazzetta del Gusto
SEALOGY 2021 si svolgerà alla Fiera di Ferrara dal 19 novembre (Foto © Ufficio stampa).

Ai nastri di partenza la macchina di SEALOGY 2021- Salone Europeo della Blue Economy che, dal 19 al 20 novembre 2021, metterà al centro il mare e le sue innumerevoli risorse, dal cibo alla filiera ittica del Medio e Alto Adriatico.

Il quartiere fieristico di Ferrara accoglierà per tre giorni stakeholder nazionali e internazionali delle economie del mare, con un fittissimo calendario di appuntamenti tra seminari, incontri, animazione e intrattenimento.

SEALOGY 2021 – Salone Europeo della Blue Economy

Si parte alle 10 di giovedì 18 novembre con la cerimonia di apertura del Salone e la partecipazione di Andrea Strachinescu DG MARE (Capo Unità Innovazione Marittima, Conoscenza e Investimenti Marittimi presso la Commissione Europea), Francesco Battistoni (Sottosegretario di Stato al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali), Alessio Mammi (Assessore all’Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca Regione Emilia-Romagna), Alan Fabbri (Sindaco di Ferrara), Andrea Moretti (Presidente Ferrara Fiere Congressi) e Alessandra Atti (Project Manager SEALOGY di Ferrara Fiere e Congressi).

Il programma del Salone: calendario di giovedì 18 novembre

Per tre giorni, in una serie di incontri e conferenze, si discuterà di pesca e acquacoltura, turismo costiero e marittimo, biotecnologie ed energie rinnovabili marine, cantieristica e offshore.

La Commissione Europea aprirà i lavori della tre giornie con la conferenza internazionale dal titolo “A new approach for a sustainable Blue Economy” che parlerà di orientamenti operativi che dovranno integrare la blue economy nel Green Deal. La strategia europea di ripresa post pandemica, infatti, dovrà essere sostenibile e contribuire a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici.

La Conferenza della Commissione Europea a SEALOGY – trapela dagli uffici di Bruxelles – sottolinea la necessità di orientare gli investimenti verso la ricerca, l’innovazione, ma anche nelle competenze e offre l’opportunità di discutere sull’importanza di un’economia blu sostenibile per fornire mari e oceani resilienti al clima, sani e produttivi in Europa.

Si prosegue con oltre 70 iniziative dedicate alle filiere del mare, all’innovazione (tecnica, tecnologica, produttiva e sociale) ma anche alla valorizzazione e promozione dei mestieri e dei prodotti.

B2Blue (blue brokerage event) proverà a incoraggiare nuove partnership commerciali e tecnologiche tra aziende, cluster, centri di ricerca, agenzie e università. È organizzato da Promos Italia – Camera di Commercio di Ravenna, all’interno del consorzio SIMPLER, in collaborazione con Enterprise Europe Network, la più grande rete europea a sostegno dell’innovazione, dell’internazionalizzazione e della competitività delle imprese, operante in oltre 60 Paesi.

Sempre nella giornata di giovedì 18 novembre, si terrà un workshop, organizzato in formato ibrido dal titolo “Blue bio Med – Innovation for sustainable blue bioeconomy: opportunities and room truly transformative policies” in cui verranno presentate le principali opportunità di innovazione transnazionale rilevanti per la bioeconomia blu del Mediterraneo. Parteciperanno delegazioni provenienti dai diversi Paesi europei ed extraeuropei.

Sul versante ambientale, il seminario “Il marine litter in Emilia-Romagna” vedrà il coinvolgimento e la partecipazione dei Tecnopoli di Ferrara, Forli-Cesena, Ravenna e Rimini per raccontare progetti ed esperienze di contrasto alla dispersione dei rifiuti in mare.

La presenza delle Istituzioni a SEALOGY 2021

Ampia presenza delle Istituzioni nazionali con il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali che presenta un programma di appuntamenti sul tema “Il futuro è sostenibile” con convegni, workshop tematici e approfondimenti dedicati alle produzioni ittiche. 

Nell’aria istituzionale MIPAAF, giovedì sarà dato ampio spazio al “Granchio Blu” (nome scientifico Callinectes sapidus) una specie invasiva presente da alcuni anni nell’Adriatico e giunto al seguito delle grandi navi che solcano gli oceani.  Durante la kermesse, il mollusco sarà oggetto di lavorazione e trasformazioni culinarie.

La Regione Emilia-Romagna sarà presente con un’area istituzionale e appuntamenti tematici durante le tre giornate per scopire prodotti e tradizioni ittiche regionali.

Lo spazio per giovani e scuole

Spazio anche alle giovani generazioni e alle scuole con le iniziative targate “Blue Skills & Jobs”, per fornire un contributo concreto alle politiche per l’occupazione nella Blue Economy. Un’intera area tematica sarà dedicata all’istruzione, educazione ambientale, formazione, orientamento professionale e imprenditoriale verso le professioni blu con spazi e momenti dedicati a seminari, workshop, laboratori didattici ed esperienziali ma anche presentazioni di progetti e attività finalizzate a promuovere le professioni blu e avvicinare le giovani generazioni ai diversi settori economici legati al mare.

Animazione e intrattenimento a SEALOGY 2021

Diverse saranno le attività di animazione e intrattenimento dislocate nei diversi padiglioni: la “Piazza mare” sarà un luogo di incontro e di intrattenimento che ospiterà i “Blue Talk”, 4 appuntamenti giornalieri con brevi incontri sul tema portante della manifestazione. I “blue speaker” che si alterneranno – i giornalisti Domenico Letizia e Francesco Selvi, Alberto Monachesi di Tipicità in blu e Linda Caffarri di Legacoop Agroalimentare – dialogheranno con diversi ospiti.

I quattro “blue speaker” gestiranno anche l’attività di informazione e animazione nell’area espositiva dei FLAGs dell’Alto Adriatico (FLAG Costa dell’Emilia-Romagna, FLAG GAC Chioggia e Delta del Po, FLAG Veneziano e FLAG GAC FVG Friuli-Venezia Giulia) con l’iniziativa “I FLAGs in pratica”, che prevede una serie di appuntamenti nelle mattinate e nei pomeriggi, in cui verranno presentate le iniziative in corso e i progetti realizzati e sostenuti dai FLAGs dell’Alto Adriatico.

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