Dal 25 al 27 aprile il borgo medievale ospita una rassegna diffusa dedicata ai vini della Val di Cornia, tra degustazioni tematiche, talk, arte e natura
Dal 25 al 27 aprile, nel tratto di Maremma nota come Costa degli Etruschi, il borgo di Suvereto (LI) accoglie la seconda edizione del Suber Wine Festival, evento organizzato dal Consorzio Suvereto e Val di Cornia con l’amministrazione comunale.
Il festival è un’esperienza culturale immersiva, in cui il vino diventa strumento di esplorazione del paesaggio, della storia e dell’identità produttiva della Maremma livornese. Suvereto, inserito nel circuito dei Borghi più belli d’Italia si animerà con un lungo ed eterogeneo banco d’assaggio, con stand dislocati tra chiostri, palazzi storici e piazze. Inoltre sono programmate visite guidate tra i filari, concerti, performance artistiche, laboratori di scrittura e momenti di confronto dedicati ai temi centrali dell’enoturismo contemporaneo.
Suber Wine Festival 2025, un territorio in degustazione
Protagonisti indiscussi i vini a denominazione del territorio – Suvereto DOCG, Rosso della Val di Cornia DOCG e Val di Cornia DOC – al centro di un palinsesto che valorizza anche l’olio extravergine locale, altro presidio identitario della zona. Ogni giorno, a scandire il calendario, una serie di approfondimenti tecnico-culturali curati dal Consorzio e da realtà associative attive nel settore.

Tra gli appuntamenti principali, sabato 26 aprile spiccano la presentazione di “CarTes – la carta del turista enogastronomico sostenibile” (ore 10), la degustazione tematica Val di Cornia tra bianco e rosato (ore 15) e l’omaggio al Sangiovese autoctono (ore 17).
Domenica 27, riflettori puntati sul convegno “Dalla vigna alla cantina: quali sfide per il vino di domani” (ore 10) e sull’incontro “Identità e falsi miti sul vino” (ore 14.30), seguito da una doppia degustazione dedicata prima al Vermentino (ore 15), poi ai vitigni internazionali reinterpretati in chiave territoriale (Ricordi di Francia, ore 17).
«Sempre più viaggiatori cercano esperienze autentiche e personalizzate sfuggendo dai luoghi più noti, dalle mete più conosciute. La Val di Cornia, Suvereto e Suber Wine Festival sono un invito a scoprire un’altra Toscana, attraverso i suoi sapori, tradizioni e paesaggi, offrendo un’esperienza completa che unisce piacere, conoscenza e contatto diretto con il territorio e con chi il vino lo produce», afferma Daniele Petricci, presidente del Consorzio Suvereto e Val di Cornia.

A completare il programma, concerti serali e incursioni artistiche originali, come quelle della performer PurpleRyta, che dipinge con il vino su carta, e del laboratorio poetico “Versi di vino“, pensato per esplorare l’immaginario enologico attraverso la scrittura creativa.
Suvereto, insomma, non si limita a ospitare un evento: si mette in gioco come comunità enoculturale, capace di offrire un modello di accoglienza che coniuga qualità, radicamento e visione. Una festa, sì, ma con lo sguardo rivolto al futuro del vino. Il programma completo è disponibile su suberfestival.it