Summeat, a Roma il dibattito promosso da Coalvi su carne e salute

Dal Fassone Piemontese al consumo della carne in una sana alimentazione: medici ed esperti del settore riuniti allo Stadio di Domiziano

Carne sì o carne no, troppa carne può far male ma, sembra, anche peggio non consumarne affatto, soprattutto in età pediatrica. Sull’argomento è stato detto tutto e il contrario di tutto da quando l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro sentenziò nel 2015 che il consumo di carne potesse essere “probabilmente cancerogeno” per l’uomo.

Un dibattito che continua ancora oggi e sul quale il Coalvi, il Consorzio di Tutela della Razza bovina Piemontese, ha cercato di far luce con la pubblicazione del libro “Carne e Salute”, trattando da un punto di vista clinico e sottolineando quanto la carne di buona qualità possa contribuire ad un miglior equilibrio nutrizionale.

Summeat, nella Roma Sotterranea un ricco parterre di medici e professionisti a confronto

Prendendo spunto dalle tematiche del libro, si è svolto a Roma, venerdì 13 maggio, Summeat, un nuovo momento di riflessione e dibattito, fortemente voluto dal Consorzio e dal suo Presidente Guido Groppo.

Nella splendida e suggestiva cornice dello Stadio di Domiziano, medici ed esperti di salute e nutrizione si sono riuniti per cercare di chiarire meglio il ruolo che può avere la carne in un’alimentazione sana ed equilibrata, con un particolare approfondimento sulle caratteristiche di quella del Fassone di Razza Piemontese, nota per i suoi valori nutrizionali.

Moderato dalla presentatrice televisiva e foodwriter, Francesca Romana Barberini, Summeat ha visto gli interventi del Presidente Coalvi Guido Groppo e dibattuto in seguito da Luca Varetto, Referente Scientifico Coalvi, Laura Di Renzo, docente di Nutrizione clinica presso il Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione dell’Università degli studi di Roma Tor Vergata, Carla Ferreri, senior reasearcher del Consiglio Nazionale delle Ricerche Area di Bologna.

Dopo le riflessioni del Direttore Coalvi, Giorgio Marega, gli interventi di Chiara Nediani, docente di Biochimica Clinica presso l’Università degli Studi di Firenze, e del biologo nutrizionista e Presidente dell’Associazione Italiana Nutrizionisti in Cucina, Antonio Galatà hanno chiuso un confronto molto interessante e nutrito dal punto di vista scientifico.

Coalvi, il Consorzio di Tutela del pregiato Fassone Piemontese

Una storia di eccellenza nata in provincia di Cuneo e attiva già dal 1984, a tutela della Razza Bovina Piemontese, un patrimonio tutto italiano. Coalvi è il primo organismo in Italia ad aver messo a punto un disciplinare di etichettatura volontaria e, in tempi più recenti, anche altri due sistemi di certificazione: SQN (Sistema Qualità Nazionale) “Fassone di Razza Piemontese” e IGP (Identificazione di Origine Protetta) “Vitelloni Piemontesi della Coscia”.

Circa 20mila i bovini etichettati ogni anno nei 1400 allevamenti e oltre trecento punti vendita in tutta Italia: dagli allevatori ai consumatori per proporre carne di alta qualità, proveniente da animali nati, allevati e macellati in Italia.

L’eccellenza della carne: il Fassone di Razza Piemontese

Considerata tra le carni più pregiate al mondo, per le caratteristiche genetiche dei bovini, la carne di Fassone è conosciuta anche come Fassona, dal piemontese “fasòn”, ovvero di buona fattura.

Una carne molto magra, a ridottissimo contenuto di colesterolo, con un indice aterogenico, compreso tra 0,3 e 0,4, lo stesso nel quale si ritrovano pesci come l’orata e la trota, caratteristiche che la collocano, proprio per questo, tra le carni più salubri.

Dolce e delicata, è inoltre composta da fibre molto sottili che la rendono estremamente tenera. 

Dalla carne di qualità alla linea Oro Rosso e la Dispensa di Coalvi

Non solo carne ma anche tutto ciò che può andare in tavola. Nasce così la Linea Oro Rosso con salumi realizzati con carne certificata di Fassone Piemontese: dalla Bresaola al Manzo Affumicato, Girello Cotto e la Salsiccia di Fassone sono solo alcuni dei prodotti realizzati dalle aziende del territorio, insieme a pasta fresca ripiena e sughi d’arrosto. Prodotti accompagnati dalla linea La Dispensa di Coalvi, condimenti, salse e dessert come da tradizione piemontese, terra dalle grandissime eccellenze e dalle antiche tradizioni a tavola.

Info: Coalvi – Consorzio di Tutela della Razza Piemontese – www.coalvi.it