Macerata: Con Tipicità Evo entra nel Grand Tour delle Marche

Dal 19 al 21 novembre un lungo fine settimana di degustazioni insolite, piazze animate, incontri con i custodi della biodiversità, volti noti, grandi chef e la nuova cultura del cibo

«Il modo migliore per viaggiare nelle Marche è viverle». Questo è leit motiv che accompagna il Grand Tour delle Marche, il circuito “esperienziale” studiato da Tipicità ed ANCI (l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) Marche per far assaporare l’essenza di una regione attraverso gli eventi.

Gran Tour delle Marche, il racconto del “saper fare”

Sulle orme dei grandi viaggiatori del passato, ma con un’impostazione altamente innovativa, il Grand Tour delle Marche è quindi un circuito virtuoso che racconta le Marche attraverso gli eventi, soprattutto enogastronomici e del “saper fare”. Infatti il cibo è un modo di esplorare il futuro che ci aspetta, come codice di comunicazione e di confronto, come gusto inaspettato, come connessione tra tradizione e innovazione.

La prossima tappa del Gran Tour è a Macerata dove l’Amministrazione comunale, dal 19 al 21 novembre, propone un weekend del tutto inedito con l’edizione zero di “Tipicità Evo”. “Evo” in questo caso ha una doppia declinazione: infatti può essere inteso come “evoluzione” e sia come epoca e fase storica.

Tipicità Evo a Macerata, una vera mappa del gusto

Tante le proposte che puntano ad eleggere Macerata come punto di riferimento a servizio di un ampio territorio ricchissimo di rare eccellenze, spesso non adeguatamente conosciute al di fuori dell’area di provenienza.

Una vera e propria mappa del gusto unirà i dieci locali che hanno aderito al circuito “Tipicità Evo”. Cuore pulsante della manifestazione gli Antichi Forni, con un palinsesto di eventi “phygital”, ossia fruibili sia in presenza che in digitale. Piazze e spazi urbani saranno animati dai piccoli produttori agricoli e artigianali, con la collaborazione attiva delle associazioni di categoria.

Una carrellata di ospiti nelle kermesse marchigiana

E poi tanti personaggi a disegnare il debutto di “Tipicità Evo”. Da Oscar Farinetti, con un’anteprima “di lusso”, alla conduzione di Tinto, voce e volto noto dei palinsesti Radio Rai e La7. Con Carlo Cambi il tema sarà “NutriMente”, mentre da Roma lo chef Gianni Catani porterà l’esperienza del Dumpling Bar, il suo locale che propone la vera cucina cinese, dai ravioli all’anatra.

Con Petra Carsetti si parlerà di accoglienza empatica e con ASSAM (l’Agenzia Servizi Settore Agroalimentare Marche) si esploreranno le meraviglie degli agricoltori custodi della biodiversità, insieme ai valenti cuochi marchigiani dell’Accademia di Tipicità.

Anche percorsi tematici a Tipicità Evo

In città anche itinerari turistici tematici, una mostra a Palazzo Buonaccorsi sui libri dedicati alla gastronomia custoditi nella Biblioteca Mozzi Borgetti ed una “caccia alle tipicità” per i più piccoli e le loro famiglie.

All’Università di Macerata il compito di accompagnare il percorso verso traiettorie di umanesimo digitale, con il contributo attivo ai diversi incontri in programma dei docenti dell’Ateneo.

E a Tipicità Evo si compirà anche l’atto finale della “sfida” al cambiamento climatico, grazie alla project partnership di Banca Mediolanum, lanciata dal Grand Tour delle Marche attraverso l’app AWorld che ha portato la community di Tipicità a compiere ben 50.000 azioni virtuose per un quotidiano risparmio di C02 con atti …… piccoli ma sempre molto concreti.

Informazioni: www.tipicitaexperience.it