Le 10 etichette di Vernaccia di San Gimignano che ci sono piaciute alla seconda edizione di “Regina Ribelle”

Vernaccia di San Gimignano: 10 etichette da provare

Il Festival si conferma un evento di spicco nel panorama vinicolo toscano. Il successo di quest’anno preannuncia una terza edizione ancora più ricca e partecipata

Grande successo per la seconda edizione di Regina Ribelle – Vernaccia di San Gimignano Wine Fest , l’evento ideato e organizzato dal Consorzio di tutela per celebrare il vitigno simbolo di questo meraviglioso areale, in collaborazione con l’amministrazione comunale di uno dei borghi medievali più belli del mondo.

Le torri di San Gimignano (Foto © Augusta Boes).

Regina Ribelle – Vernaccia di San Gimignano Wine Fest 2024

Il festival ha animato il centro storico di San Gimignano, attirando circa 1000 appassionati di vino che hanno degustato la prestigiosa Vernaccia di San Gimignano in tutte le sue sfaccettature. I visitatori si sono letteralmente lasciati conquistare dal fascino travolgente della Regina Bianca di Toscana, totalizzando ben 6.880 assaggi presso i banchi delle 37 aziende vinicole partecipanti.

Novità dell’edizione 2024

Una delle principali novità di quest’anno è stata la presentazione delle nuove annate nei giorni precedenti all’apertura al pubblico dedicati alla stampa italiana ed estera e agli operatori di settore. Il 16 e 17 maggio, oltre 90 giornalisti ospitati dal Consorzio hanno partecipato a degustazioni tecniche, banchi di assaggio e visite presso le cantine, esplorando le particolarità uniche del territorio.

La scelta di posticipare l’anteprima, che fino all’anno scorso si teneva a febbraio, aveva suscitato qualche dubbio e perplessità. Tuttavia, l’espressività dei campioni degustati e la bellezza delle colline toscane nel mese di maggio hanno decretato senza ombra di dubbio il successo dell’iniziativa.

Una degustazione tecnica riservata alla stampa (Foto © Augusta Boes).

La presentazione delle nuove annate

Se con il termine “ribelle” si intende sottolineare l’unicità e il carattere distintivo della Vernaccia di San Gimignano, enfatizzando il profondo legame con il territorio, nel millesimo 2023 è dovuta scendere a compromessi con un’annata davvero impegnativa. Le ingenti perdite, dovute alla peronospora prima e al caldo torrido a fine agosto poi, hanno indotto diverse aziende a sfruttare l’opzione del taglio del 15% con altri vitigni a bacca bianca consentito da disciplinare. Ne risultano vini molto godibili ed equilibrati ma che sacrificano, in parte, la tipicità e riconoscibilità della Vernaccia.

Chi decide di posticipare l’uscita di un anno, inoltre, consente ai propri vini un tempo di affinamento in bottiglia più lungo che tanto giova alla Regina Bianca. Le Riserve, infine, rappresentano sempre la versione più autentica e convincente; la selezione delle uve migliori, unita alla pazienza dell’attesa, riesce a portare nel calice tutta la piacevolezza e la complessità gusto-olfattiva che questo nobile vitigno esprime nel tempo.

I vigneti sul territorio di San Gimignano (Foto © Augusta Boes).

Il fascino più autentico della Regina Bianca

Le interpretazioni più convincenti restano sempre quelle in purezza, che riescono ad esaltare le caratteristiche distintive del vitigno e del territorio. Unica, nobile, ribelle: in molti hanno tentato di “catalogarla”, ma la Vernaccia di San Gimignano sfugge a ogni analogia e paragone, perché in verità non ce ne sono.

Decisa ma elegante, forte ma composta, autorevole ma mai dispotica, piena ma mai opulenta, la Regina Bianca ti invita a guardarla dritta negli occhi, e guai a chi abbassa lo sguardo.

Le dieci etichette che ci hanno convinto maggiormente

Il Colombaio di Santa Chiara – Vernaccia di San Gimignano DOCG Selvabianca 2013

Nell’annata più difficile di sempre, i fratelli Logi tirano fuori una delle migliori interpretazioni della loro Vernaccia d’annata. Fresca e intensa, con note floreali e iodate, scorre facile ma non si fa dimenticare. Info: colombaiosantachiara.it

Casa Lucii – Vernaccia di San Gimignano DOCG 2023

Fresca, equilibrata, buonissima. Intensa nei tipici profumi di fieno, elicriso e dragoncello uniti a fiori di campo e note fruttate, esprime alla perfezione tutta la tipicità del vitigno. Info: web.casalucii.it

Fattoria Poggio Alloro – Vernaccia di San Gimignano DOCG Il Nicchiaio 2023

Naso di fiori bianchi ed erbe aromatiche con note delicate di orzo e anice, vibrante al sorso con bella sapidità e una leggera vena tannica. Info: wineclub.fattoriapoggioalloro.com

Le barrique di Fattoria Poggio Alloro (Foto © Augusta Boes).

Cesani – Vernaccia di S.G. DOCG Clamys 2022

Un cru da singola vigna di quasi 40 anni, vinificata e maturata in acciaio; dal profilo organolettico sempre molto riconoscibile, al sorso è fine e di gran carattere. Info: www.cesani.it

Terre di Sovernaja – Vernaccia di San Gimignano DOCG Viti Sparse 2022

Dalla fusione di diversi vigneti sparsi sul territorio, Federico Montagnani crea ogni anno una magia nuova. Sapida e verticale, ancora molto giovane ma decisamente godibile. Buona da subito ma con tanto ancora da raccontare.

Il Palagione – Vernaccia di San Gimignano DOCG Riserva Ori 2022

Bella, bella bella! Una vera regina, profumata, fresca, scorrevole, piacevolissima, di quelle bottiglie che vorreste non finissero mai e invece evaporano in un attimo. Info: www.ilpalagione.com

Cappella Santandrea – Vernaccia di S.G. DOCG Riserva Prima Luce 2021

Fermenta e matura in anfora, al palato è ben strutturata, complessa, intensa, sapida e leggermente tannica; un vino di gran carattere ma allo stesso tempo molto approcciabile. Info: www.cappellasantandrea.it

Terre di Sovernaja – Vernaccia di San Gimignano DOCG Riserva Assola 2021

Finezza, complessità, eleganza e sincerità, non manca nulla in questo cru didascalico e preciso da una vigna di circa 60 anni.

Casa Lucii – Vernaccia di San Gimignano DOCG Riserva Mareterra 2019

Frutta esotica, elicriso, miele di sulla coronaria, fiori di tiglio, leggera speziatura e tanto altro per questa Riserva in cui il legno è ancora un po’ da integrare ma non domina il sorso, piuttosto accompagna con garbo il carattere del vitigno. Info: https://www.casalucii.shop/

Fattoria di Fugnano – Vernaccia di S.G. DOCG Donna Gina 2018

Fuori programma, assaggiata durante la visita in cantina. Classica, struggente, autentica, nella sua evoluzione ricorda Montendoli, aimè grande assente di questa anteprima. Info: www.fattoriadifugnano.com

E per quest’anno è tutto. La prossima edizione di Regina Ribelle si terrà dal 14 al 18 maggio 2025 a San Gimignano.