Inizia alla grande la stagione dei vini in Trentino-Alto Adige

Dal 19 al 22 maggio a Trento, nella bella cornice di Palazzo Roccabruna, si è svolta la nuova edizione della Mostra vini del Trentino che ha ufficialmente inaugurato la stagione per la degustazione degli ottimi nettari locali.

Lo scorso fine settimana (dal 19 al 22 maggio) si è svolta a Trento, presso Palazzo Roccabruna, la 79esima Mostra vini del Trentino. La rassegna, organizzata dal Consorzio vini del Trentino, ha visto la partecipazione di numerose cantine operanti sul territorio regionale e ha offerto ai partecipanti la possibilità di degustare nettari e specialità gastronomiche prodotti da aziende e ristoranti della Strada del vino.

Come illustrato dal sito di Palazzo Roccabruna, tra le diverse attività proposte dalla manifestazione ci sono stati anche laboratori di avvicinamento al vino, spettacoli teatrali e momenti di approfondimento sull’universo dei profumi non soltanto in chiave enologica. Il Cinema Astra ha inoltre ospitato la proiezione di alcuni documentari sul tema, tra cui “Archévitis” e “L’approdo enoico”, due cortometraggi sul viaggio del Marzemino dal Caucaso al Trentino, e “Barolo boys. Storia di una rivoluzione”, un film che racconta la storia di un gruppo di amici che ha reso celebre in tutto il mondo questo vino italiano. La Mostra è stata un’ulteriore dimostrazione del successo che, negli ultimi anni, stanno riscuotendo le tantissime cantine locali. Sempre più siti internet e guide internazionali consigliano il Trentino come una delle zone più importanti d’Italia e d’Europa per degustare vini di qualità.

Mostra-vini-del-Trentino-2016

Un esempio dell’attenzione speciale per l’area trentina viene dal blog del portale di viaggi GoEuro, che ha recentemente selezionato alcune delle migliori aziende vitivinicole presenti sul territorio della Strada del Vino. Tra queste si segnalano l’azienda “Brunnenhof” di Egna, un maso immerso nei vigneti della collina di Mazzon dove si producono vini eccellenti come il Lagrein, il Gewürztraminer e l’Eva, e  due cantine di Montagna, l’azienda “Pfitscher” e il “Maso Thaler“, entrambe impegnate nella preservazione delle tradizioni e nello sviluppo di moderne tecniche di vinificazione.

Anche Siviaggia ha raccontato il turismo enologico trentino e in particolare il cosiddetto “trekking enogastronomico”. Gli itinerari consigliati dal sito sono diversi, ognuno dei quali consente ai turisti una full immersion nella meravigliosa natura del Trentino e di gustare le prelibatezze locali. Si può optare per la Strada del Vino e dei Sapori, magari partendo dalla parte meridionale della provincia, lungo le rive del Lago di Garda, oppure seguire la Strada della Mela, dove si distendono i migliaia di ettari di frutteti della Melinda, l’unica mela con il marchio DOP in Italia.

Insomma, le opportunità per coloro che intendono concedersi un soggiorno all’insegna dell’enogastronomia e dei meravigliosi paesaggi trentini non mancano. La prossimità con l’Austria e la Germania e le attrazioni turistiche sia estive che invernali attirano infatti tutto l’anno visitatori da ogni parte del mondo.

La stagione per la degustazione del vino è appena iniziata e c’è da scommettere che avrà un impatto favorevole sul turismo locale e di conseguenza sull’economia di alcune città del Trentino e del Sud Tirolo.