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Regali di Natale 2024: e se li scegliessimo consultando gli astri?

Regali di Natale 2024: scegliamoli in base al segno zodiacale

Quest’anno niente cravatte, sciarpe multicolore e bagnoschiuma: è il momento di regali diversi e inaspettati, anche a tema enogastronomico. Per farci consigliare ci addentriamo nel mondo dell’astrologia, chiedendo ai segni zodiacali di aiutarci nella scelta

Nelle città iniziano a comparire le luminarie e, con esse, i festoni e gli alberi addobbati che arricchiscono di colori e luci i negozi e le case. Negli ultimi anni, l’atmosfera natalizia viene “inaugurata” sempre più in anticipo rispetto al fatidico 25 dicembre, ma sembra che l’eccitante spirito del Natale non susciti più l’emozione di un tempo. Probabilmnete, l’eccedenza di stimoli che sovrastano i nostri sensi 24 ore su 24, rende più difficile che qualcosa ci susciti stupore e un sano brivido di goduria.

Anche sotto il profilo dei regali, in un’epoca in cui le opzioni sono infinite, trovare il dono giusto è una vera e propria arte. Ecco che, allora, abbiamo elaborato una proposta seria (ma non troppo) per ognuno di voi.

Regali di Natale 2024: nello Zodiaco tutte le risposte

Alhambra Laura Cami, “Astrosommelier”

È deciso: per Natale 2024 niente cravatte (che poi, vanno ancora?), sciarpe multicolore e bagnoschiuma, quest’anno vogliamo condurvi nel regno del regalo diverso e inaspettato, e sempre nell’ambito di quello che più amiamo, l’enogastronomia. Per farlo ci addentriamo in un androne che di aura magica ne ha ancora tanta, fin troppa a volte, e ci rifacciamo al sottile mondo dell’astrologia, chiedendo ai segni zodiacali di aiutarci nella scelta.

Ognuno di noi conosce il proprio segno e quello delle persone a lui più care (in caso contrario, basta chiedere: non sospetteranno mai cosa state tramando). Bene, partendo da questo presupposto ci siamo divertiti a scoprire i vizi e i desideri eno-alimentari di ogni segno e abbiamo stilato una carrellata di esempi di regali perfetti per ognuno di loro.

Ora prendete carta e penna o note di smartphone e segnatevi queste semplici ma efficaci dritte. Ci troverete un “oggetto” (a volte commestibile) e un tipo di vino. Fidatevi, l’esperienza sul campo non manca a chi scrive. Partiamo come nelle migliori tradizioni dall’inizio, dal primo segno della ruota zodiacale così come la conoscete.

Ariete

Atletico e competitivo, per lui scegliete tra un kit per bunjee jumping o una Ferrari Testarossa, se ne avete il budget, accompagnati da un vino rosso che non deve chiedere mai, ad esempio un Etna Rosso, di quelli che lasciano il fuoco nelle vene.

Toro

Per un goloso e geloso come il Toro, meglio puntare sulla prima qualità con una bella cenetta in un ristorante di struttura (niente cucina molecolare, per carità, potrebbe arrabbiarsi, e come sapete quando vede rosso non è più controllabile!). Come vino, un genere che richiami gli odori e i sapori della campagna che ama tanto, un Erbaluce di Caluso potrebbe funzionare. Sì, vi tocca andare in una buona enoteca, Ça va sans dire.

Gemelli

Curioso e comunicativo, un abbonamento al cinema farà brillare gli occhioni vividi del Gemelli. Sulla tavola (considerate che va ghiotto per le feste piene di gente e i finger food e non altro), mettete una bella bollicina allegra come lui: parliamo di un leggiadro metodo charmat come il Prosecco o un frizzantino fatto bene della regione in cui siete (ormai ne hanno in ogni angolo d’Italia con le uve autoctone, e se lo renderete partecipe della storia della azienda in cui lo avete scovato, lo renderete ancora più felice).

Cancro

Per un temperamento materno e protettivo (non fatevi fregare dall’atteggiamento da cucciolo indifeso, il cancro ha una grinta che supera le vostre aspettative!) sarà adattissima una mega sciarpona di alpaca, che per gli Incas era una fibra sacra tanto da poter essere indossata solo dall’imperatore. Nel calice, un vino dolce che accarezzi le papille come un massaggio zen: un passito. A parte quello di Pantelleria ne trovate in varie regioni di ogni tipo e colore (anche rosso, ad esempio) e, se lo cercate bene, potreste persino limitare la spesa un pochino, che non guasta.

Leone

Regale e dominante, per muovere il suo stupore da eternamente super partes (ovviamente in una partes di dominio assoluto), occorrerà ahinoi che l’oggetto da donare al Leone sbrilluccichi di un cangiante punto di oro: solo così potrete avere successo. Farvi risparmiare, quindi, proprio non ci è possibile. Anche portarlo a cena sarebbe un salasso in quando ambisce sempre al top. Come vino, nella prospettiva di una sorta di risparmio (rispetto al gioiello d’oro, intendiamo) provate a stupirlo con uno Champagne degno di nota, meglio se di brand, oops, maison, super blasonata.

Vergine

Discreta e organizzata, e pure leggermente fissata con la salute: un cardiofrequenzimetro andrà benissimo! Non fa proprio “allegria”, ma con la Vergine di cene non se ne parla (dovrebbero essere vegane e prima delle ore 17) quindi provate a rivolgere l’attenzione ad un bel vinello…ah no, il vino fa male (per lei). Allora, perché non optare per un bel sidro? Un vino di mele leggerissimo che farà anche a loro perdere la tramontana (per brevissimi ma indimenticabili momenti).

Bilancia

Seduttiva ed esteta, come regalo per la Bilancia scegliete qualcosa di discreto e significativo, ma di buona fattura e possibilmente firmato: dall’anello di brillanti al kit in pelle per l’ufficio, oppure una bella cena in un localino decentrato e con luce soffusa e atmosfera demodé. Nei calici? Un bel Riesling della Mosella, con un naso accattivante che lo farà sentire ancora più affascinante.

Scorpione

Misterioso e complicato. Fargli un regalo non è una questione semplice. Cercate qualcosa di esotico come una cena al buio (gli piace essere bendato) e un bel quantitativo di vino rosso corposo e plutoniano (il pianeta che lo sostiene): un Cabernet Sauvignon dalle note di terra e peperone rosso (piccante come il segno).

Sagittario

Atletico e avventuroso, con il Sagittario c’è l’imbarazzo della scelta, basta che il regalo preveda il mettersi in viaggio. Da mangiare? Una cenetta etnica, possibilmente in un luogo fuori dalla portata dei tradizionalisti e nel bicchiere un vino della Nuova Zelanda, oppure un Pinotage Rouge, che lo faranno sentire all’estero anche se siete nel messicano sotto casa.

Capricorno

Armatevi di una bella dose di coraggio: il Capricorno odia i regali, anzi, a dirla tutta odia pure le feste! Una sorta di malattia che prima finisce meglio è. Occorre andarci con i guanti di velluto, proponendogli un vino da meditazione per i suoi momenti (numerosi) in cui ama stare da solo, cioè sempre.

Aquario

Non correggete, in astrologia questo segno zodiacale si scrive senza la “c”. In linea con le sue caratteristiche, libertine e rivoluzionarie. Senza sporcarsi troppo, però. L’Aquario è un idealista, e odia le guerre. Anche per lui pochi regali ma sottoscrizioni a cause umanitarie e una bella bottiglia di vino etico, di quello da aziende sottratte alle mafie. Non sbaglierete e potrebbe persino abbracciarlo (evento epocale).

Pesci

Romantico e sognatore, è felice quando lo portate fuori dagli schemi. Non potendo utilizzare sostanze vietate, occorrerà farlo sognare con un libro fantasy o un testo acquistato in un centro esoterico sui miracoli o gli avvistamenti ufo e fargli sorseggiare un liquore all’assenzio, quello non è proibito, anche se non è facile da trovare… buona fortuna!

Siete pronti a cimentarvi in questa vera e propria caccia al tesoro astrologica? Niente paura, ce la farete. Una regola sempre valida nell’arte della regalistica è concentrarsi principalmente sulla felicità di chi avete vicino, quindi seguite le sue passioni e rivolgetevi a rivenditori competenti. E… alla fine, finché ci siete, prendete una di quelle bottiglie anche per voi! Sorseggiatele pensando a chi le ha create e sognate per voi e per i vostri amici. In fondo è Natale, anche nelle vigne! Buone feste a tutti!

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Alhambra Laura Cami

Dopo gli studi di Medicina e Chirurgia, inizia a lavorare nell’ambito della medicina naturale e si dedica al Teatro amatoriale. Diventa anche speaker radiofonica e conduce il programma "Beviamoci Su" che racconta di vino e stelle. Consegue il titolo di sommelier AIS e approfondisce gli studi di Astrologia, iniziati da bambina insieme al padre, fino a capire che il linguaggio degli astri e quello della “pancia” possono andare d’accordo. Nel 2023 esce il suo libro “Bevi e lascia vivere” di Edizioni del Faro, in cui “abbina” la parte psicologica delle persone e delle coppie al bicchiere giusto da degustare e scrive di “vinoterapia”.

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