Stefano Berzi, della delegazione di Bergamo dell’AIS, è stato premiato a Bologna, a conclusione del 54esimo congresso nazionale dell’Associazione italiana sommelier
Ha sbaragliato una concorrenza agguerrita che si è scontrata a “suon di calici” per ottenere uno dei riconoscimenti più ambìti da chi lavori nell’ambito del vino: Stefano Berzi, che fa parte della delegazione AIS di Bergamo, è stato giudicato il miglior sommelier d’Italia 2021 Trentodoc, a conclusione del 54esimo congresso nazionale dell’Associazione italiana sommelier (Ais) che si è tenuto per tre giorni a Bologna.
Il vincitore è stato scelto da una giuria tecnica formata da: Anesi Roberto, Antonini Ivano, Bonera Nicola, Filippi Dante Maurizio, Zanolla Maurizio, e da una giuria istituzionale formata da: Schench Sabrina (Trentodoc), Maietta Antonello (presidente ais), Bellini Roberto (vicepresidente ais), Cini Cristiano (responsabile concorsi), Tesi Valentino (vincitore del 2019). A giudicare i concorrenti, inoltre, anche i giornalisti Lapini Martino, Franzoni Stefano e Martinelli Chiara.
La gara si è svolta in maniera molto equilibrata, infatti Stefano è arrivato a vincere il titolo con una differenza davvero infinitesimale rispetto al secondo classificato, Luca D’Alterio, della delegazione di Firenze.
Sono arrivati alla fase finale del concorso anche Massimo Tortora della delegazione di Livorno e Simone Vergamini della delegazione di Lucca.
La gara è stata appassionata ed appassionante per il pubblico presente che ha seguito tutte la fasi del concorso con grande interesse.
Il sommelier vincitore, Stefano Berzi, è stato premiato dal presidente AIS Antonello Maietta e dalla responsabile Trentodoc Sabrina Schench.
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Redazione
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