“Vino e Sardegna”, la prima guida digitale per l’enoturismo nell’isola

Arriva la prima guida sull'enoturismo in Sardegna, ed è gratuita

Un viaggio tra vigne, storia e natura, scritto dalla giornalista Luciana Squadrilli per Lonely Planet: un’idea promossa dal Movimento del Turismo del Vino della regione in download gratuito, presentata al Vinòforum di Roma lo scorso giugno

La Sardegna, conosciuta nel mondo per le sue spiagge incantevoli e il mare cristallino, rivela un volto nuovo con la prima guida dedicata all’enoturismo sull’isola. Creata in formato digitale, e scaricabile gratuitamente, “Vino e Sardegna. Viaggio nell’isola tra vigne, storia e natura“, è realizzata da Lonely Planet per il Movimento del Turismo del Vino della Sardegna.

La presentazione ufficiale alla stampa è avvenuta lo scorso 19 giugno durante il Vinòforum a Roma, suscitando grande interesse.

Arriva la prima guida sull’enoturismo in Sardegna

La Sardegna del vino, un patrimonio di tradizioni che vanta una tradizione vinicola antica, risalente a tempi pre-romani. La varietà dei suoi vitigni, tra cui Cannonau, Vermentino e Carignano del Sulcis, riflette la diversità del suo territorio, che spazia dalle coste sabbiose ai monti granitici: una ricchezza che viene esaltata nella guida, in un percorso dettagliato attraverso le cantine e le vigne dell’isola, con suggerimenti su itinerari e degustazioni.

La guida sull’enoturismo sardo è un vero e proprio viaggio digitale che invita i lettori a esplorare l’isola in tutta la sua bellezza: ogni sezione è infatti arricchita da descrizioni dei luoghi e dei produttori locali, nonchè consigli su come vivere al meglio l’esperienza enoturistica.

A Vinòforum di Roma presentata la prima guida sull’enoturismo sardo

A fine 2023, il Movimento del Turismo del Vino della Sardegna ha avviato una collaborazione con Lonely Planet, affidando alla giornalista Luciana Squadrilli la stesura dei testi.

Il Vinòforum di Roma ha rappresentato il palcoscenico ideale per il lancio della guida: un incontro alla presenza di giornalisti e appassionati, svoltosi nel Circo Massimo, dove l’autrice, il giornalista Andrea Febo e Domenico Sanna del MTV hanno illustrato le potenzialità di questo progetto.

«Con la guida facciamo un primo e importante passo per comunicare la bellezza e la ricchezza della nostra Isola dalle coste verso l’interno – ha dichiarato Domenico SannaTrasformare la nostra Isola in una destinazione del turismo enogastronomico è per noi una priorità»

Il valore della storia e della tradizione: le parole di Luciana Squadrilli

Il Movimento del Turismo del Vino della Sardegna rappresenta trentacinque aziende vitivinicole che hanno integrato l’accoglienza in cantina e in vigna nelle loro attività.

Valeria Pilloni, alla guida del movimento e titolare della cantina Su ‘entu di Sanluri, ha sottolineato l’importanza di questa guida, uno strumento atto a promuovere la Sardegna come destinazione di turismo enogastronomico: un settore che rappresenta attualmente il 25% del turismo nazionale e che può, di conseguenza, diventare un potente motore di crescita per le zone interne dell’isola.

«Dalle vacanze estive da adolescente alle più recenti e numerose visite per realizzare articoli e reportage dedicati soprattutto agli aspetti enogastronomici dell’isola, la Sardegna è diventata per me una seconda casa – spiega la giornalista Luciana Squadrilli, autrice di Vino e SardegnaGrazie quindi alla guida preziosa di tanti amici – e di vignaioli, chef, pizzaioli e produttori – ho imparato a conoscerne anche gli aspetti meno noti e spesso più affascinanti. Basta infatti allontanarsi un po’ dalle coste meravigliose per scoprire un patrimonio davvero unico di storia, archeologia, tradizioni e sapori, lasciandosi abbracciare dall’accoglienza calorosa e sincera dei sardi. Il mio viaggio è tutt’altro che completo e ogni volta che torno l’isola sa sorprendermi con nuove scoperte e nuovi assaggi. Ho provato a condividere nelle pagine della guida i miei “incontri” più entusiasmanti e a raccontare, anche con l’aiuto di chi è più esperto di me su temi specifici come l’archeologia o il muralismo, qualcuno dei motivi per cui amo tanto la Sardegna. A cominciare, naturalmente, dai vini unici che nascono nelle diverse regioni storiche e che ne sanno raccontare così bene la sfaccettata identità»

Per scaricare gratuitamente la guida Vino e Sardegna, cliccare qui