Libri, Guide, Riviste

Cantine d’Italia 2024: la nuova edizione della Guida per l’enoturista di Go Wine

Guida Cantine d'Italia 2024 di Go Wine

852 cantine selezionate, 9 Premi Speciali e 262 Impronte Go Wine: l’invito a camminare l’Italia del vino nel volume dedicato a chi ritiene che il vino valga un viaggio

Tante sono le regioni vinicole il cui terroir è talmente unico da contribuire in modo distintivo al gusto dei loro vini e, assaporarli in loco, permette non solo di apprezzarli appieno ma anche di arricchire le proprie esperienze enologiche.

L’immersione nell’atmosfera e nella storia delle cantine è un modo coinvolgente per connettersi con la cultura del vino, luoghi simbolici a cui l’associazione Go Wine ha dedicato l’edizione 2024 di Cantine d’Italia, la Guida per l’Enoturista.

Cantine d’Italia 2024, la nuova Guida Go Wine

Il volume, presentato giovedì 30 novembre a Milano presso l’Hotel Melià, si presenta con 852 cantine selezionate, 262 “Impronte d’eccellenza” per l’Enoturismo, oltre 4.640 vini segnalati e circa 1.600 indirizzi utili per mangiare e dormire.

Un volume che intende essere un’occasione per generare cultura a favore del vino e dei suoi territori ma anche per far riflettere sull’importante ruolo che la viticoltura italiana sta svolgendo a favore della bellezza e della valorizzazione di tanti territori.

Cantine d'Italia 2024, esce la nuova Guida Go Wine

Guida per l’enoturismo: le cantine da visitare e il costo

La visita in cantina si è sempre più affermata come un tema importante per tanti enoappassionati e strategico per molte cantine. Il tema del prezzo si è così inserito come fattore da conoscere e monitorare.

Attraverso un questionario rivolto a 700 aziende, circa 400 di queste hanno indicato il costo di un’esperienza base in cantina ed il costo di un’esperienza più completa: il risultato offre una media di euro 20,17 per  la prima, mentre sale a 49,79 euro il prezzo per la seconda.

La scelta di Go Wine di evidenziare una sorta di doppio binario – esperienza base, esperienza top – è anche un modo per leggere il tema, offrire un servizio in più al lettore, ma anche incoraggiare un dibattito all’interno del settore.

Ci troviamo di fronte da una parte a proposte accessibili, dall’altra a veri e propri eventi top che comportano a volte una spesa significativa se comparata con altre iniziative nel settore.

«Comunicazione e accessibilità sono due fattori strategici in questa materia – afferma Massimo Corrado, presidente di Go Wine e curatore della Guida – Comunicare da parte della cantina il costo della visita e indicare quale esperienza si pratica non può che contribuire a rendere sempre più professionale la visita e creare un legame fra il viticoltore e l’enoturista: egli è così in grado di informarsi allo stesso modo con cui legge dei vini della cantina e si informa sul loro profilo, vinificazione ecc…»

Raccontare l’Italia del vino attraverso storie di uomini e vigne

Sito, accoglienza e vino: sono in totale 262 le “Impronte Go Wine” nell’edizione 2024, un segno di “eccellenza” nel campo dell’Enoturismo nazionale, premiate da Go Wine sulla base della valutazione complessiva dei tre fattori.

Ai vertici, la Toscana con 54 impronte, seguita da Piemonte (49) e Veneto (34). Sono 21, invece, le cantine che raggiungono il vertice delle “Tre Impronte Go Wine” e 9 i “Premi Speciali” attribuiti dalla guida a cantine che hanno raggiunto particolari livelli di eccellenza in determinati ambiti.

Cantine d’Italia 2024, scoprire il vino e i suoi paesaggi

La guida dell’associazione Go Wine nasce da un’idea di Massimo Corrado che ne cura il coordinamento e la direzione editoriale. Le 852 cantine presenti nel volume sono state scelte in base all’esperienza diretta.

Ad ogni realtà è dedicata una pagina ricca di notizie: dall’anagrafica aziendale ai dati sulla produzione, ai referenti interni da contattare; dai giorni agli orari di visita alle informazioni stradali e tanto altro ancora.

Ogni cantina è presentata attraverso una valutazione in stelle (su scala 5), suddivisa nei tre aspetti che sono ritenuti rilevanti dalla Guida: il sito, l’accoglienza e i vini.

Resta confermato lo spirito dell’opera: spingere l’appassionato a viaggiare per conoscere il fascino del territorio del vino italiano attraverso il racconto di molti suoi interpreti d’elezione.

Per acquistare la guida Cantine d’Italia 2024:

image_pdfimage_print
© Riproduzione vietata

Condividi su:

Ti è piaciuto questo articolo?

Registrati alla nostra newsletter

Malinda Sassu

Giornalista e autore Wine, Food & Travel per diverse testate giornalistiche cartacee e online, in Italia e all'estero. Appassionata della vita, dei viaggi e della gente, scopro il mondo attraverso il cibo e il vino, esplorando ristoranti nascosti, cantine e destinazioni culinarie uniche.

Ricevi informazioni utili

Segui la nostra TV

Le firme

Alessandra Piubello

Giovanni Caldara

Esplora il magazine

Pubblicità


Pubblicità

I nostri partner

Vignaioli Contrari
Only Wine Festival 2024