Un locale elegante, all’interno dell’esclusivo hotel Araba Fenice, dove in tavola si celebra il dialogo tra Carlo Spina, chef già stella Michelin al Veritas di Napoli, e i prodotti di eccellenza del Sebino
È una dichiarazione importante che contiene già in sé un ambizioso programma quella rilasciata da Carlo Spina all’inaugurazione, quest’anno, dell’Izé Restaurant all’interno dell’Hotel Araba Fenice di Iseo (BS): «Io adoro le sfide e sono convito di vincere anche questa».

A che cosa si riferiva lo chef napoletano, già insignito della stella Michelin con il suo ristorante Veritas nel capoluogo campano?
A una scelta indubbiamente coraggiosa che l’ha portato ad abbracciare un progetto importante ben lontano da casa, da quel “posto al sole”, anche mediaticamente parlando, qual è indubbiamente la sua Napoli, per cercare di dare lustro con la propria cucina a una piazza certo assai meno significativa come quella che ruota attorno al lago d’Iseo.

Quel lago d’Iseo che dopo la celeberrima passerella di Christo è parso non saper intercettare – nell’offerta di strutture di eccellenza – quell’enorme curiosità di turisti qui accorsi, ma che ora, finalmente, con questa tavola posta all’interno dello storico ed elegante hotel Araba Fenice (che fa parte dalla community di Teritoria promossa e presieduta dallo chef Alain Ducasse) segna un indubbio punto fermo nei termini di qualità.
“Izé” rimanda al nome dialettale con cui viene chiamato il lago d’Iseo ed è scelta quanto mai appropriata. Spiega lo chef Carlo Spina:
«Sono arrivato mesi fa in zona per studiare il territorio, ho incontrato tantissimi piccoli produttori e mi sono seduto alla tavola di tanti colleghi, dalle osterie fino ai ristoranti fine dining, per capire quale fosse la proposta ristorativa locale e cosa potesse mancare. Credo che ciò che proporremo, ovvero il connubio tra la cucina mediterranea e gli ingredienti del territorio bresciano, in questo momento manchi e possa risultare vincente».

Izé Restaurant: il menu
Il mare – con il suo pesce: assoluto protagonista della tavola di Izé Restaurant – emoziona da subito con un piatto di grande maturità (e bontà) dove protagonisti sono i gamberi di Mazara, le vongole e altri molluschi come gli sconcigli. Ma dove a far capolino ecco spuntare i lombardissimi nervetti in un connubio di sapori e consistenze assai ben riuscito (il gusto si completa grazie all’apporto dell’acetosella e del succo di bieta e limone). Stesso discorso in un altro notevole (e assai bello anche esteticamente) antipasto: il Calamaro ripieno accostato al caviale di storione (Foto di copertina).



I funghi (dai porcini ai cardoncelli), ma anche il pesce d’acqua dolce (come la trota salmonata) diventano presenze importanti nei piatti della ricca carta (e dei due esaustivi menu degustazione proposti a 75 e a 100 euro) dove certo l’ispirazione mediterranea la fa da padrona, ma dove è piuttosto una curiosità appassionata e intelligente (perché guidata dalla conoscenza della materia prima e da un gusto superiore capace di valorizzarla) la cifra distintiva di quella che oggi si presenta come la miglior cucina del lago d’Iseo. E dove una cantina (con ovvio risalto delle etichette della vicina Franciacorta) e un servizio all’altezza contribuiscono alla piacevolezza di questa bella sosta a bordo lago dove si ha voglia di tornare.

Izé Restaurant
Via Caproni 264 – Iseo (BS)
Tel. 030 658 8999 | izerestaurant.com