Madri Leone: la cantina pugliese presenta due nuovi vini

Sono un Bombino Bianco IGP e un Nero di Troia Rosato IGP le novità che ampliano la proposta dell’azienda vitivinicola di Trinitapoli (BT), ideali per accompagnare in maniera sfiziosa gli aperitivi estivi o a tutto pasto grazie alla straordinaria bevibilità

C’è un’attraente miscela di passione, ricerca costante e amore per il territorio di Trinitapoli, suggestivo borgo incastonato nel lembo settentrionale della Puglia tra le Saline di Santa Margherita di Savoia e l’Ofanto – vicino alla Terra di Bari – dietro il lancio delle due nuove etichette dell’azienda delle sorelle Linda e Marilia Leone, imprenditrici appassionate del mondo del vino.  

Madri Leone presenta 2 nuovi vini

A un anno dal lancio la cantina Madri Leone presenta 2 nuovi vini, il Delia a.C. Bombino Bianco IGP Puglia 2020 e il Sanna Sulis Nero di Troia Rosato IGP Puglia 2020 ancorati alle gesta di grandi donne del passato, come già avvenuto per il Busa Puglia IGT 2019, Primitivo 100%, e il Valla 1936 Puglia IGT 2019, Nero di Troia in purezza.

Li abbiamo assaggiati in anteprima, in collegamento con le produttrici affiancate dall’enologo Leonardo Palumbo che ha esposto l’approccio al fine di valorizzare i vitigni autoctoni e il terroir e ottenere la massima qualità: diradamento dei grappoli e defogliazione del vigneto, accurata selezione delle uve e vinificazione con fermentazione a temperatura controllata in acciaio senza uso di alcun tipo di legno per mantenere inalterate le peculiarità delle varietà impiegate.

Il viaggio enoico di Madri Leone, attraverso la storia e il tempo, è avvincente e giunge alla contemporaneità di oggi con dei vini dinamici e moderni.

Delia a.C. Bombino Bianco IGP Puglia 2020

Un varietale elegante e dalla personalità spiccata per il Delia a.C. Bombino Bianco IGP Puglia 2020, giallo paglierino scarico con riflessi verdolini. All’olfatto si presenta di piacevole finezza e ricco di note floreali che ricordano fiori di sambuco, gelsomino, e toni delicati di frutta a polpa bianca, pesca, melone, su dolci sfumature agrumate, note mielate ed erbe aromatiche. In bocca l’ingresso è minerale, sorso agile, elegante, sorretto da un finale sapido con ricordi citrini. Un vino che è un’ondata di freschezza e dà la sensazione di ritrovarsi sulla battigia, accarezzati da un refolo di brezza marina.

Le uve, allevate su terreno calcareo-argilloso, sono raccolte al sorgere del sole.  Il trasporto avviene con neve carbonica per mantenerne intatta la freschezza sino all’arrivo in cantina, dove vengono raffreddate, pigiate e pressate con presse soffici. Al mosto così ottenuto sono aggiunti lieviti selezionati. Fermentazione in acciaio a temperatura compresa tra 12 e 14°C, seguita da 2/3 mesi di bâtonnage e un altro in bottiglia.

Un Bombino Bianco di grande signorilità che si sposa perfettamente con spaghetti allo scoglio, frittura di pesce, burrata o proposte più creative.

Delia a.C. Bombino Bianco IGP Puglia 2020 indossa un’etichetta animalier, studiata per ricordare l’epoca storica della donna a cui il vino è dedicato. Si tratta di Delia – la prima mamma della storia – ritrovata nel 1991 col suo feto in grembo nella grotta di Santa Maria d’Agnano, vicino Ostuni. I suoi resti sono antichi di 28.000 anni.

Sanna Sulis Nero di Troia Rosato IGP Puglia 2020

Le sorelle Leone ci consegnano un’altra cronaca del passato con il Sanna Sulis Nero di Troia Rosato IGP Puglia 2020. Il vino è un omaggio a una straordinaria imprenditrice sarda vissuta nel Settecento a Quartuccio: Francesca Sanna Sulis. Donna libera ed indipendente, nonché stilista, filantropa e benefattrice, si ribellò a stereotipi e pregiudizi dell’epoca. Favorì l’emancipazione di tante giovani donne dando loro la possibilità di formarsi e rendersi autonome economicamente. Le sue pregiate sete travalicarono l’isola per essere indossate persino dalle principesse di Casa Savoia e dalla zarina Caterina di Russia.

Seducente veste color rosa salmone, Sanna Sulis è un vino di raffinata eleganza nell’espressione olfattiva fatta di frutti rossi, fragolina di bosco, melograno, note di ribes rosso, lampone, che si intrecciano a mora e violetta, suscitando un’immediata sensazione di freschezza. In bocca è morbido e setoso, coerente con il naso, delicatamente sapido.

Criomacerazione per 6/7 ore, fermentazione in acciaio e pressatura soffice mantengono inalterati i profumi di questo Nero di Troia rosato ottenuto con la tecnica della vinificazione in bianco. Seguono 2/3 mesi di bâtonnage e 1 mese in vetro. Un rosè morbido, avvolgente come la seta rievocata nell’etichetta, ideale per un aperitivo tipico pugliese con taralli, olive “Bella di Cerignola DOP”, pomodori secchi. Ottimo con i piatti della tradizione, come il ciambotto, pesce al sale, seppie ripiene, involtini di pollo.             

Madri Leone s.r.l.
C.da S. Antonio, staz. Candida – Trinitapoli (BT)
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