Paté di tonno in gelatina: un antipasto da leccarsi i baffi

Paté di tonno in gelatina: ricetta introvabile

Ideale per chi è in cerca di un piatto diverso e sfizioso per stuzzicare l’appetito degli ospiti prima della portata principale.

Il paté di tonno in gelatina ha un significato affettivo molto forte per me. Ricordo come se fosse ieri il piatto piano di plastica, bianco a pois azzurri, dove la nonna Adelina era solita disporre ad arte questa pietanza; lo faceva in un modo così elegante che non saprò mai replicarlo.

Adatto ad una folta tavolata di persone, il paté di tonno è un antipasto perfetto in tutti i mesi dell’anno. Ottimo d’inverno e piacevolissimo anche durante la stagione calda ma fate attenzione a non lasciarlo troppo a lungo fuori dal frigorifero perché è composto per metà da burro.

Paté di tonno in gelatina: ricetta introvabile

Quella che propongo è una ricetta speciale e unica che fa parte della mia tradizione famigliare e che difficilmente conoscerete in questa versione.

Potete dargli la forma che preferite, in questo caso lo propongo in uno stampo da plumcake in modo che diventi semplice da tagliare a fettine e servire ad ogni commensale.

Ingredienti per il paté

  • 300 grammi di tonno in tranci
  • 150 grammi di burro
  • 4 o 5 filetti di acciughe sottolio
  • un bicchierino di vino Marsala (va bene anche il rum o il cognàc, a seconda dei gusti)

Ingredienti per la gelatina

  • 1 dado di gelatina
  • 500 millilitri di acqua
  • 1 cucchiaio di limone o aceto di vino

Preparazione del paté di tonno

  1. Sgocciolare benissimo il tonno: questo passo è molto importante, altrimenti il paté non verrà compatto al punto giusto. Per eliminare completamente l’olio, consiglio di mettere il tonno in un colino e schiacciarlo con l’aiuto di una forchetta finché non risulterà secco
  2. Con un passaverdura amalgamare, all’interno di una ciotola, il tonno, il burro a temperatura ambiente e 4 o 5 filetti di acciughe. Aggiungere al composto un bicchierino di vino Marsala e mescolare il tutto
  3. Portare a ebollizione 250 millilitri di acqua e sciogliervi dentro il dado per preparare la gelatina a fuoco basso. Spegnere il fuoco, aggiungere 250 millilitri di acqua fredda e un cucchiaio di limone o di aceto di vino
  4. Ricoprire lo stampo da plumcake di pellicola trasparente, lasciando che fuoriesca dai bardi del contenitore
  5. Creare un primo strato di gelatina e lasciare in frigo a solidificare; ottenuta una certa consistenza, versare il composto di tonno, burro, acciughe e Marsala sopra la gelatina e livellare. Procedere con un un altro strato di gelatina e coprire il paté con la pellicola. Adagiare in frigorifero.

La preparazione deve riposare in frigorifero per tre o quattro giorni. Passato questo tempo potrete estrarlo dalla forma sollevandolo grazie alla pellicola e degustarlo. A me piace abbinarci il “bon appetit” o antipasto piemontese, che non è nient’altro che una giardiniera con l’aggiunta di salsa di pomodoro, tonno e olive, una tipica conserva nostrana.