Un dessert adatto a chi ama sperimentare e scoprire gusti nuovi, ma soprattutto una preparazione adatta agli intolleranti al lattosio
La torta di semolino e albicocche è un dolce facile da realizzare che ricorda la basbousa, una tipica ricetta araba con i medesimi ingredienti. Non volendo però ricreare questo dessert, La Gazzetta del Gusto ha deciso di proporne una variante tutta nuova che parte da una base al semolino per arricchire il tutto con frutta fresca di stagione e pistacchi.
Oltre che veloce e adatta a chi ha possiede poca manualità con i dolci, è anche un dolce senza burro e, quindi, consigliata per le persone intolleranti al lattosio.
Dal punto di vista dell’aspetto, la torta di semolino e albicocche si presenterà con un impasto umido e succulento per l’utilizzo di albicocche fresche e dolci che a, ogni morso, rilasceranno il loro succo. Per rendere ancora più speciale la ricetta, nell’impasto abbiamo utilizzato il miele in sostituzione dello zucchero semolato.
8 persone
Facile
Basso
45 minuti
30 minuti
180° C
Vegetariano
8 persone
Facile
Basso
45 minuti
30 minuti
180° C
Vegetariano
- 125 grammi di semolino
- 80 grammi di farina “00”
- 70 grammi di miele di acacia
- 40 ml di olio di semi di mais
- 40 grammi di pistacchi
- 4 uova
- 12 grammi di lievito
- 6 albicocche
- Buccia grattugiata di 1 arancia
Torta di semolino e albicocche: ricetta semplice e senza lattosio
- Preriscaldate il forno a 180° C
- Iniziate la preparazione della torta montando le uova con il miele e la buccia grattugiata dell’arancia (Foto 1)
- Proseguite aggiungendo l’olio a filo e, per ultimi, il semolino, la farina “00” e il lievito setacciati (Foto 2)
- Versate l’impasto in uno stampo oleato e infarinato
- Successivamente tritate grossolanamente a coltello i pistacchi e spolverateli sulla superficie dell’impasto (Foto 3)
- Concludete la preparazione adagiando sull’impasto le albicocche divise a metà e prive del nocciolo (Foto 4)
- Infornate a 180° C (in forno statico) per circa 30 minuti. Eseguendo la prova stecchino, questo dovrà risultare asciutto quando lo estrarrete dalla torta
- Sfornate e lasciate raffreddare
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Lisa Corsoni
Nata e cresciuta a Pisa con una buona dose d’amore per la cucina e i viaggi. Ho mosso i primi passi in cucina accanto a mia madre e, in seguito, ho frequentato la scuola alberghiera. Da sempre mi circondo di libri e riviste del settore e sono particolarmente amante della pasticceria. La trovo magica, mi regala momenti di coccole e totale concentrazione.
