È uno dei cibi da strada più popolari in Turchia, apprezzato anche dai turisti per il cuore morbido e l’esterno croccante. Come riprodurre anche nelle nostre case le tipiche ciambelle turche
Il Simit è un tipico pane turco a forma di ciambella che viene immersa in una melassa e ricoperta da semi di sesamo. Tale procedimento conferisce al prodotto in cottura la caratteristica colorazione dorata e la croccatezza superficiale.
È uno degli street food più economici e popolari del Paese e, nelle strade di Istanbul, viene venduto su carretti rossi o da ambulanti che portano sulla testa delle ceste piene di simit fragranti.
Ricetta del Simit turco: farla a casa, sognando Istanbul
Il cuore morbido, soffice e umido delle ciambelline turche, contrapposto alla croccantezza della saporita crosta, è indubbiamente uno dei motivi per cui vale la pena di provare a riprodurle anche nelle nostre case.
Probabilmente nessuno dei Simit che sforneremo avrà lo stesso sapore di quelli venduti a Istanbul ma, con un po’ di fantasia, questo pane profumato ci farà compiere un viaggio immaginario tra le strade affollate della città vecchia con il viavai immenso di persone e di cose, di gatti e di moschee affascinanti.
Istanbul, infatti, offre un percorso unico tra quartieri zeppi di scorci caratteristici, con tutte le loro sfumature e le contraddizioni. È un’abbuffata di colori, tra l’abbaglio della luce delle lanterne dei venditori ambulanti di Simit e il profumo inebriante di pane fresco.
4 Simit
Facile
Basso
1,5 ore
40 minuti
250/200°C
Vegetariano
4 Simit
Facile
Basso
1,5 ore
40 minuti
250/200°C
Vegetariano
Per l’impasto
- 250 grammi di farina 00
- 10 grammi di zucchero bianco semolato
- 15 ml di olio extravergine di oliva
- 120 ml di acqua
- 1 cucchiaino di sale
- 5 grammi di lievito di birra in polvere
Per l’immmersione
- 20 grammi di miele (oppure 2 o 3 cucchiai di Pekmez, da acquistarsi nei negozi etnici, oppure la stessa quantità di sapa o saba)
- 200 ml di acqua
- Sesamo qb
Ricetta Simit turco: ciambelle di pane al sesamo
- Nella planetaria o a mano impastare velocemente la farina con il lievito, lo zucchero, l’acqua e l’olio. Solo alla fine aggiungere il sale
- Fare un panetto liscio e omogeneo che dovrà riposare, dopo averlo spennellato con un po’ di olio, per circa 30/40 minuti in una ciotola coperta con la pellicola e a temperatura ambiente
- Trascorso questo tempo, e con l’aiuto di un tarocco, tagliare il panetto in 4 parti, spennellare ciascuna di esse sempre con olio, coprire con la pellicola e lasciare riposare ancora per 15/20 minuti
- Nel frattempo, accendere il forno e portare a una temperatura di 250°. Inserire una teglia con un foglio di carta forno, in maniera tale che nel momento in cui i Simit verranno infornati, essa sarà già calda
- In una ciotola, mescolare insieme e molto bene il miele o il Pekmez con l’acqua. Dovrete ottenere una specie di melassa. In un piatto, versare una quantità abbondante di semi di sesamo
- Riprendete l’impasto e, con ciascuna parte, realizzare dei cordoncini di pasta lunghi circa 60 cm. Ripiegare su se stesso il cordoncino così da formare una U, unire le due estremità che dovranno poi essere intrecciate, ruotando in due direzioni opposte e infine chiuse ad anello o ciambella
- Sigillare bene e immergere ciascun Simit nella ciotola contenente la melassa di acqua e miele o acqua e Pekmez. Passare nel sesamo e infornare immediatamente. Cuocere in modalità statica a 250° per circa 15 minuti, abbassare successivamente a 220° e proseguire la cottura per altri 20/25 minuti, dipende dal forno. I Simit potranno essere considerati pronti quando risulteranno ben dorati in superficie
- Sfornare e servire tiepidi.
Come conservare i Simit
I Simit non consumati immediatamente, si possono conservare in un sacchetto gelo affinché non perdano la loro fragranza.