Anatra laccata all’orientale, cremoso al topinambur e topinambur arrosto

Francesca Gambacorta, Frafoodlove sui social, ci regala una delle ricette inserite nel suo ultimo libro “Semplicità Complessa – Il gourmet per tutti”. Un’anatra cotta a bassa temperatura con sentori orientali che diventerà il piatto per gli eventi importanti
Nel suo libro “Semplicità Complessa – Il gourmet per tutti” (QUI la nostra recensione), Francesca Gambacorta condivide la sua filosofia di cucina, fatta di equilibrio e ricerca, riduzione degli sprechi e alta qualità delle materie prime.
Tra ricordi di vita ed emozioni familiari Francesca, conosciuta sui social come Frafoodlove, racconta della passione per i fondi e per l’umami, il quinto senso che l’ha portata ad approfondire lo studio della cucina orientale. Le sue ricette, pur apparendo sofisticate sono rese semplici dalla sua attitudine a spiegarle in modo chiaro al punto che diventano replicabili anche da chi è negato in cucina.
Nell’attesa di sfogliare il suo libro edito da Alise Editore, ci ha regalato una ricetta d’eccezione: l’“Anatra cotta a bassa temperatura laccata all’orientale, cremoso al topinambur e topinambur arrosto“.
Caratteristiche della carne d’anatra
La carne d’anatra, molto apprezzata nella cucina francese e orientale, ha un gusto deciso e aromatico e si accompagna a patate, ortaggi al vapore, a salse scure ma anche al riso. In cucina si possono utilizzare sia la carne dell’anatra selvatica (Anas platyrhynchos) che quella domestica che, ovviamente, è la più diffusa.
Grassa ed energetica, sviluppa circa 160 calorie per ogni 100 grammi di carne cruda e quindi è particolarmente indicata in caso di debolezza. Grazie al buon contenuto di ferro (1,2 mg), inoltre, può essere consigliata ai soggetti anemici.
La sua grassezza potrebbe renderla lentamente digeribile e quindi chi soffre di disturbi all’apparato digerente dovrebbe evitarne il consumo. Gli animali allevati producono una carne più grassa rispetto all’anatra selvatica che, però, ha un sapore più robusto e una consistenza meno tenera (Fonte: www.humanitas.it).