Petto di piccione con funghi porcini e mandorle tostate

Petto di piccione con funghi porcini e mandorle tostate

Lo chef Alessandro Delnevo, titolare del Ristorante Così è… (se vi pare), a Borgo Val di Taro (PR), ci propone la sua ricetta di una delle carni più difficili da cucinare. Pronti a provarci?

La ricetta del “Petto di piccione con funghi porcini e mandorle tostate” è gentilmente fornita dal giovane chef Alessandro Delnevo, titolare del Ristorante Così è… (se vi pare) a Borgo Val di Taro, in provincia di Parma. Uno degli ingredienti principali è il Fungo di Borgotaro IGP, una vera eccellenza del territorio di origine dello chef.

Cucinare il piccione non è una delle abitudini più frequenti nelle nostre case e richiede una serie di attenzioni per ottenere un piatto piacevole, in cui sia attenuato il sapore spesso molto intenso della carne. Si suggerisce, in ogni caso, di procurarsi piccioni da allevamento sia perchè la loro carne è più pregiata sia per avere maggiore sicurezza sulla sua salubrità.

Sotto il profilo nutrizionale, siamo in presenza di una carne dall’alto contenuto proteico (17%) a fronte di un modesto apporto di grassi. Inoltre è piena di ferro, fosforo e potassio ma può risultare poco digeribile.

Chi è lo chef Alessandro Delnevo

Nato a Borgo Val di Taro nel 1982, Delnevo ha intrapreso il suo percorso in cucina all’età di 32 anni, frequentando i corsi base e superiore di cucina italiana all’ALMA.

Dopo un’esperienza al ristorante “Casimiro e voi”, con lo chef Marco Marsili, si trasferisce a Lerici (La Spezia) per approfondire la conoscenza sulla cucina di mare per poi ritornare a lavorare con Marsili.

Un’esperienza importante è quella milanese presso il ristorante “Tano passami l’olio”( 1 stella Michelin) ma la pandemia e le conseguenti chiusure lo inducono a tornare a casa. Qui arriva l’occasione di dare vita al proprio ristorante “Così è… (se vi pare)”, in cui propone una cucina che alterna piatti della tradizione ad altri più insoliti rispetto alla cucina del territorio.