Quarantena: i 7 alimenti che non devono mancare nella dieta

Approfittiamo del maggior tempo a disposizione per fare scelte alimentari più consapevoli, prediligendo i cosiddetti cibi funzionali

Quello che si sta vivendo a causa del Coronavirus è sicuramente un periodo particolare. Da una parte è un momento in cui ci si ritrova con se stessi e si è costretti a “traslocare” la propria routine fra quattro mura, dall’altra si è liberi dai ritmi frenetici di sempre ed è possibile dedicare il giusto tempo a quelle attività generalmente messe in secondo piano.

Di fondamentale importanza è non perdere la motivazione e le buone abitudini.

Si può, ad esempio, ottimizzare il tempo a disposizione dedicandosi alla cucina facendo scelte più consapevoli e genuine dal punto di vista alimentare.

Alimenti Funzionali: perché?

È giusto porre una maggiore attenzione alla qualità dei cibi che si consumano, oltre che alla quantità, per salvaguardare la propria salute e rendere il corpo più forte e meno vulnerabile, soprattutto in presenza di un virus come il Covid-19 che potrebbe beneficiare di difese meno efficaci.

In particolare, bisogna avere un occhio di riguardo per i cibi funzionali, così definiti perché sono in grado di apportare benefici sistemici oltre che ottimali per i loro valori nutrizionali.

Alimentazione in quarantena: 7 cibi funzionali da avere in casa 

I sette alimenti che non devono mancare nella dispensa sono: le patate, i kiwi, i mirtilli, le noci, la curcuma, le uova e il kefir.

Le patate, tuberi preziosi, sono ricche di micronutrienti essenziali per il corretto funzionamento delle reazioni metaboliche, oltre che un toccasana per la salute della mucosa intestinale.

I kiwi sono ottimi per l’elevato contenuto di vitamina C, indispensabile per il supporto del sistema immunitario.

I mirtilli, grazie alla presenza di antocianine, sono validi antiossidanti.

Le noci, per via dell’elevata concentrazione di acidi grassi polinsaturi omega 3 ed omega 6, supportano il sistema cardiovascolare e contrastano i radicali liberi.

Vi è poi la curcuma, spezia antinfiammatoria e ipoglicemizzante.

Non devono mancare le uova, in quanto contengono proteine ad alto valore biologico e vitamina D (nel tuorlo), ideale per compensare l’attuale impossibilità di passeggiare al sole. 

Infine è importante il kefir, una bevanda fermentata in grado di ripristinare la flora microbica e salvaguardare, così, il microbiota intestinale che svolge diverse importanti funzioni.

Alimentazione in quarantena: 7 cibi funzionali da avere in casacette di Kefir

Consumare il kefir: ecco come

Concludendo, è possibile affermare che gli alimenti sopracitati, oltre ad essere benefici, sono molto versatili e se ne consiglia, pertanto, il consumo abituale. Con essi si possono realizzare moltissimi piatti sani e gustosi.  

Di seguito, una foto che rappresenta uno spunto per consumare il latte di kefir a colazione insieme a cereali soffiati, fruttini e crema di frutta secca 100%.