Le feste di Natale, tempo di grandi abbuffate. Come tenersi in forma?

L’arrivo del Natale ci preoccupa per gli stravizi a tavola? Ecco qualche consiglio per godersi il panettone senza sensi di colpa. 

È la regola delle feste. Babbo Natale porta doni ai più piccoli ma anche la psicosi-cibo e chili in più ai più grandi. Non è un mistero che tra cenoni di Natale e Capodanno si assumano quantitativi di calorie ben oltre il fabbisogno e questo, spesso, si traduce in qualche chilo in più da smaltire post-Epifania.

Peraltro, oltre alla tradizione enogastronomica, arrivano anche le basse temperature a remarci contro. Il freddo invernale infatti, spesso fa rima con il consumo di cibi energetici, ricchi di zuccheri e grassi.

Strategie psicologiche per gestire la dieta delle feste

Come si può evitare di metter su un quantitativo esagerato di chili? Innanzitutto, non perdendo di vista il bilancio energetico ossia l’equilibrio tra le calorie in entrata e quelle in uscita, bruciate attraverso il movimento.

L’errore più comune spesso si fa all’inizio delle feste. «Ho mangiato troppo a Natale finendo la giornata sul divano? Ormai il danno è fatto, tanto vale non pensarci più fino alla Befana quando con il lavoro ricomincerò anche la dieta» è la risposta di molti. E invece il bilancio energetico non deve essere visto solo giornalmente.

Si può ragionare “per settimane” e smaltire i super-pranzi con giornate successive fatte di pasti leggeri e movimento. Ciò che conta, anche dal punto di vista psicologico, è quello di non pensare che i risultati di settimane o mesi ottenuti grazie ad un regime alimentare equilibrato e sano svaniscano al primo colpo di panettone. Rimediare è possibile.

Stare a dieta in giorni come quello di Natale o San Silvestro peraltro non farebbe neppure bene all’umore. Basterà solo far corrisponde ad ogni giornata di festa, una 24 ore detox allo scopo di ridurre le entrate caloriche ma anche di aiutare fegato e reni a smaltire le tossine date dall’eccesso di grassi, zuccheri, alcol e proteine animali.