Sabato 11 maggio 2019 nell’elegante Palazzo Moroni di Padova è andato in scena un concerto dell’Ensemble “Guarnieri da Venezia”, guidata dal maestro Livio Troiano. Ad ogni brano è stato abbinato un vino selezionato dai sommelier AIS.

La sala del concerto a Palazzo Moroni.
Un vino può emozionare? Sì, e in modo particolare modo se abbinato ad un brano musicale, una felice intuizione di AIS Veneto, che in occasione della nona Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio, ha organizzato un concerto-degustazione molto apprezzato.
Il binomio vino-musica, originale e coinvolgente, ha permesso di “valorizzare” maggiormente i vini in degustazione, grazie alla magistrale interpretazione dell’Ensemble “Guarnieri da Venezia” guidata dal maestro Livio Troiano, e alla perfetta sintonia con i vini selezionati dai Sommelier AIS.
È stata affidata a Paolo Bortoluzzi, delegato della provincia di Verona, la breve ma esaustiva presentazione dei vini del Consorzio Tutela dei Colli Euganei e del Consorzio Vini DOC Bagnoli. Tali vini esprimono un territorio che gioca la sua carta migliore ospitando eventi di spessore, come quello di sabato 11 maggio 2019, pur vantando diverse eccellenze.
Di rara bellezza anche la sala del concerto, nell’elegante Palazzo Moroni, decorata con pitture murali e travature in legno, gentilmente messa a disposizione dal Comune di Padova.
Qui, dopo l’introduzione solenne dedicata a Wolfgang Amadeus Mozart, l’Ensembe ha suonato brani allegri e vivaci, come “La Primavera” di Antonio Vivaldi, in linea con “Silene 2018” – Colli Euganei Fior d’Arancio DOCG, dell’Agriturismo Bacco e Arianna, un vino secco, deciso, perfetto per la “fioritura delle note”.
È toccato poi ad un vigoroso tango di Carlos Gardel, “Por cabeza” accompagnare un vino sapido e pieno, di colore rosso carico con riflessi violacei, come “Scarlatto 2018” – Colli Euganei Rosso DOC, della Cantina Vigna Roda.

I vini in degustazione.
La terza degustazione segna un cambio di registro e tonalità: il Friularo Ambasciatore 2011, un vino di grande personalità, intenso e coinvolgente, ha profumi caldi e ricchi, e sentori di spezie al naso. Abbinato all’elegia per quartetto d’archi “Crisantemi” di Giacomo Puccini, è riuscito ad amplificare le emozioni, in un crescendo di note vigorose
Concludere l’evento è toccato al “Fior D’Arancio Passito 2011”, Colli Euganei Fior d’arancio DOCG – dell’azienda agricola Montegrande. Un vino avvolgente e vellutato, di un bellissimo colore dorato e dai profumi che richiamano l’estate, in simbiosi con “Meditation” per violino e archi, dall’opera Thais di Jules Massenet, storia di un amore e di una conversione dai tratti lirici.
Un concerto appagante e delizioso, salutato da grandi applausi per gli interpreti, gli organizzatori e i sommelerier che hanno saputo coinvolgere il pubblico e animare le degustazioni, regalando momenti di pura poesia.