Veneto Vino

Chiaretto in Anfora Zeni1870: gusti contemporaneamente storici

L’etichetta lanciata nella primavera di quest’anno dalla storica casa vitivinicola di Bardolino, colpisce per un gusto complesso ed elegante che gioca con trame più dense e raffinate

Il Bardolino Chiaretto in Anfora (Foto © Zeni187). 

  Che simpatico progetto è il Bardolino Chiaretto in Anfora, firmato da Zeni1870. Un’etichetta appena nata all’interno della gamma enologica della storica cantina di Bardolino. Per la precisione, questa interpretazione del Bardolino Chiaretto Doc rientra nella FeF Collection, edizione limitata presentata in anteprima al Vinitaly 2019.

FeF Collection, acronimo che identifica gli attuali proprietari dell’azienda, Federica, Elena, Fausto, si compone di quattro vini: il Bardolino Chiaretto Doc, il Bardolino Classico Doc “I Filari del Nino”, il Corvina Igt Rosso Veronese e il Passito Igt Bianco del Veneto.

Bardolino Chiaretto in Anfora: seducente territorialità

Il Bardolino Chiaretto in Anfora di Zeni è un vino che seduce per freschezza e lunghezza, oltre le mode del momento che spingono per vini estremi e non sempre dal facile approccio.

Il vino che presentiamo è simbolo di vitigni di terroir come Corvina e Rondinella, cresciute su colline moreniche ad Oriente del Garda. Le uve sono raccolte a mano e dopo la diraspatura ottengono macerazione a freddo per un giorno, segue quindi la pressatura rigorosamente soffice, la decantazione statica e la fermentazione a temperatura controllata. Da qui il passaggio fondamentale del travaso in anfore di terracotta con le fecce fini dove riposa per un anno.

Anfore per Bardolino Chiaretto
Le anfore di terracotta dove il vino riposa per un anno (Foto © Zeni187). 

L’azienda Zeni1870

L’azienda Zeni nasce nel 1870 con Bartolomeo Zeni, impegnato nella commercializzazione di olio, pesce e vino dei paesi rivieraschi del Garda. La svolta arriva con Nino Zeni, quarta generazione e padre di Fausto, Elena e Federica che oggi proseguono l’avventura sul Garda.

Famiglia Zeni
L’attuale generazione della famiglia Zeni (Foto © Zeni1870).

Oggi Zeni1870 opera su 60 ettari di vigneto di cui 20 di proprietà. La produzione annua p di circa 1 milione di bottiglie, l’export incide per l’80%. Il 50% della produzione è dato da vini della Doc Valpolicella, a cui segue un 30% di vini della Doc Bardolino, un 15% della Doc Lugana e un 15% della Doc Soave.

DiVini connubi d’arte

La versione del Chiaretto di Bardolino (fermo) di Zeni1870 ricorda le sinuose e infinite movenze, al contempo sensuali e giovanili, ritratte ne “La Danza“, la tela datata 1910 del grande pittore Henri Matisse.

“La Danza” di Henri Matisse (1910).
image_pdfimage_print

Il Bardolino Chiaretto in Anfora si presenta con un colore rosa brillante ma con intensità scarica che ricorda una delicata passata di cipria e buccia di cipolla. Presente e materica la consistenza.

Al naso è immediato il grande avvolgimento sensoriale in cui sono lampanti i richiami di pietra lavica, frutta e fiori a polpa bianca.

Al gusto è un suadente gioco cadenzato e ritmico tra matericità e freschezza, tra mineralità e sapidità in cui non mancano riverberi di frutta a polpa gialla non totalmente matura e lontane note esotiche. Stupefacente e infinita la chiusura ancora fresca, sapida ed educatamente amaricante.

Il Chiaretto Bardolino Gentili è perfetto come particolare aperitivo, primi di pesce di lago o comunque di pesce d’acqua dolce, formaggi a pasta molle e freschi.

Bardolino Chiaretto in Anfora



Nome vino: Bardolino Chiaretto in Anfora
Denominazione: Doc
Vendemmia: 2018
Vitigno: Corvina (70%), Rondinella (30%)
Nome cantina: Zeni1870
Affinamento: finita la fermentazione il vino viene messo in anfora di terracotta con le fecce fini per 12 mesi
Luogo: Caprino veronese (VR)
Titolo alcolometrico: 12% Vol.
Temperatura di servizio: 8°C

Zeni1870
Via Costabella, 9, 37011 Bardolino (VR)
Sito webFacebookYouTube

© Riproduzione vietata

Condividi su:

Ti è piaciuto questo articolo?

Registrati alla nostra newsletter

Riccardo Isola

Un viaggio tra inchiostro e liquidi nel cristallo iniziato, ahimé e purtroppo, diversi anni fa. Ambasciatore dei vini dell’Emilia Romagna, giornalista enogastronomico in orbita perenne attorno ai pianeti Vino e Cibo. Usurpatore, per professione e per passione, della lingua italiana. Improprio interprete, ma con dedizione e impegno, del raccontare ciò che da sempre fa grande il nostro essere italici: il Gusto.

Ricevi informazioni utili

Segui la nostra TV

Le firme

Alessandra Piubello

Giovanni Caldara

Esplora il magazine

Pubblicità


Pubblicità

I nostri partner

Vignaioli Contrari
Only Wine Festival 2024