Una mini-guida alle 10 etichette da provare nelle feste natalizie o da regalare. ce ne sono per tutti i gusti e provenienti da varie regioni, da Nord a Sud
Il Natale è il momento perfetto per condividere con amici e famiglia non solo piatti tradizionali, ma anche un buon calice di vino che esprima calore e convivialità. La scelta dell’etichetta giusta per pranzi e cenoni può essere sempre ardua se si cerca qualcosa di particolare da abbinare a un piatto preciso o da godersi a tutto pasto. Dopo una lunga selezione, La Gazzetta del Gusto vi propone 10 vini per Natale 2024, perfetti da regalare o da bere durante le feste.
La Genisia – Metodo Classico Extra Brut Pinot Nero D.O.C.G
Giovane ma determinata realtà sociale presente in Oltrepò Pavese e specializzata nella riscoperta e interpretazione di un vitigno unico come il Pinot Nero: lo spumante Metodo Classico Extra Brut Pinot Nero D.O.C.G. firmato La Genisia, affina almeno 24 mesi sui lieviti. Info: lagenisia.com
Casa Comerci – Sogno 2022
Un vino prodotto solo in alcune annate dalla vinificazione in purezza del greco bianco con una macerazione sulle bucce di circa 30 giorni. La fermentazione viene poi bloccata con il raffreddamento, in modo da produrre un residuo zuccherino che darà luogo a una seconda fermentazione in bottiglia. Buono e prezioso (solo 1333 bottiglie) questo ancestrale dell’azienda calabrese Casa Comerci. Info www.casacomerci.it
Giuseppe Lazzaro – Sparigiu
Un vino che rappresenta molto la persona di Giuseppe Lazzaro, vignaiolo che dal 2020 ha deciso di dedicarsi al proprio progetto sull’Etna dopo diversi anni da dipendenti in un’altra cantina sul Vulcano. “Sparigiu” è un rosato frutto di tre tecniche di vinificazione diverse per poi assemblare tutto, tannico il giusto, tanto succo ed un naso che vi farà innamorare. Circa 3.000 bottiglie in commercio, davvero una chicca. Info: www.facebook.com
Riofavara – Marzaiola
Grillo, grecanico, inzolia, moscato giallo e 10% uve reliquia danno vita a questo vino che si esprime in maniera elegante e verticale. L’azienda condotta da Massimo Padova produce vini da agricoltura biologica utilizzando esclusivamente vitigni siciliani autoctoni e allontanandosi dal concetto di mono varietale. Info: www.riofavara.it
Le Terre Diverse – Bacio a Scannisi Greco di Tufo DOCG
Un solo vitigno da cui deriva un unico vino, ma tante persone coinvolte per dargli forma e sapore: Paolo Caciorgna e Nicola Berti, enologi e produttori, hanno dato vita a questo Greco di Tufo campano grazie al supporto di dell’azienda Benito Ferrara. Fermentazione in acciaio e riposo sulle fecce fini per 5 mesi prima dell’imbottigliamento finale.
Gradis’ciutta – Collio Riserva
È un progetto cominciato nel 2009, con cui si produce per la prima volta in azienda il Collio riserva, un bianco vinificato esclusivamente con i vitigni autoctoni ribolla gialla, malvasia e friulano, fermentato in botti di legno da dieci ettolitri, riprendendo così quelle antiche tradizioni del Collio e che oggi rappresenta la personale interpretazione di Robert Princic, titolare dell’azienda vitivinicola Gradis’ciutta. Info: www.gradisciutta.eu
Rivera – Puer Apuliae
Puer Apuliae o “Figlio di Puglia” è l’appellativo dato a Federico II e che si continua a omaggiare con questo vino: Nero di Troia in purezza è un vino di struttura ed carattere ottenuto da un antico biotipo della varietà selezionato nei vigneti più vecchi dell’azienda. Matura 14 mesi in barriques nuove di rovere francese. Info: rivera.it
Cantina Rapinzeri – Syrah
Cantina Rapinzeri è il coronamento di un sogno famigliare che ha accomunato quattro generazioni e che oggi vede alla guida della cantina Angela Biondo, classe 96. L’azienda sorge in una zona unica del territorio trapanese a due passi dalla Riserva Naturale Grotta di Santa Ninfa e a circa 500 metri sul livello del mare. Buono il Syrah in purezza che affina in barrique di legno di rovere francese per 12 mesi. Info: www.rapinzeri.it
Poderi Boscarelli – Prugnolo
Tra le aziende più storiche di Montepulciano, Podere Boscarelli propone il Prugnolo nel quale si cerca di esaltare la freschezza delle note fruttate del Sangiovese Prugnolo Gentile con un pò di Mammolo, varietà oggi poco diffusa. Prodotto dal 1989 come Rosso di Montepulciano, veste l’attuale etichetta dal 2003. Info: www.poderiboscarelli.com
Barbanera – Rirò
Dalla cantina toscana ai piedi del monte Cetona un vino che vuole raccontare in modo innovativo la sua terra d’origine, rappresentando un’evoluzione fresca e giovane della tradizione del vino rosso, proponendosi come una scelta per l’aperitivo all’italiana. Con Rirò arriva la nuova proposta della famiglia Barbanera per gettare le basi per un futuro Spritzrirò, a testimonianza della versatilità di questo vino rosso, nato per abbracciare il mondo dell’arte della mixology. Provare per credere. Info: www.barbaneravini.it
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Salvo Ognibene
Nato in Toscana ma cresciuto a Menfi, ama la pasta, la bici e la Sicilia. E’ laureato in Giurisprudenza all’Università di Bologna ed ha conseguito due master di cui uno in Marketing digitale alla LUMSA. Sommelier e giornalista, si occupa di comunicazione con attività di ufficio stampa e PR. Degustatore e collaboratore di guide enogastronomiche, è autore di 5 libri.
