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Colline Teramane DOCG e Montepulciano d’Abruzzo DOC: i 15 migliori assaggi

Colline Teramane e Montepulciano DOC: i 15 migliori assaggi
L'Abruzzo della montagna e del mare nei 15 migliori vini Colline Teramane e Montepulciano DOC (Foto © Straccini Studio).

Per la prima volta, le due denominazioni si presentano insieme all’Anteprima Colline Teramane 2024: l’idea del vitigno principe della regione ha regalato nei tasting carattere e identità, il gusto del territorio e qualche piacevole sorpresa

Tanto amato in tutto il mondo per le sue caratteristiche uniche di potenza e rotondità, il Montepulciano d’Abruzzo è un vino che incarna l’eleganza e la ricchezza di un patrimonio vinicolo che ha radici profonde nel territorio e nelle tradizioni. È molto più di un semplice vino: è un ambasciatore della ricchezza culturale ed enologica di questa terra straordinaria.

Ogni etichetta presentata all’Anteprima Colline Teramane 2024 (ne abbiamo parlato qui) è stata come un viaggio attraverso paesaggi e tradizioni, mostrando il vero Abruzzo, quello del mare e della montagna, dei grandi volumi ma anche degli alti valori. Una regione sempre più vivace, con una strada intrapresa da qualcuno verso vini meno concentrati e più rispondenti al mercato ma, allo stesso tempo, tanti ancora virano su macerazioni spinte e uso del legno eccessivo.

Ventisei campioni d’assaggi tra le Colline Teramane e 69 quelli del Montepulciano DOC: un vero e proprio esercito che ha dimostrato in generale l’alta qualità dei vini abruzzesi.

Quelli che ci hanno colpito per carattere e identità, oltre che per qualità e coerenza stilistica, sono solo la punta di un Abruzzo del valore di un vino portabandiera in tutto il mondo.

Bicchiere di vino Montepulciano: i 15 migliori vini tra le Colline Teramane e Montepulciano DOC
In batteria all’Anteprima Colline Teramane, 26 vini tra le DOCG e 69 Montepulciano DOC (Foto © Malinda Sassu)

La piccola DOCG della provincia teramana si è presentata come una vera miniera da esplorare, un autentico racconto del territorio. Le etichette che maggiormente ci hanno colpito sono:

Fosso Corno- Il grande silenzio 2021 (Roseto degli Abruzzi)

Grande eleganza per questo vino di collina tra Teramo e il mare, frutto di zonazione e uve selezionate. Naso ampio di macchia mediterranea e prugna, bocca generosa e sapida. Chiusura su toni di liquirizia. Info: www.fossocornovini.it

Cerulli Spinozzi – Gruè 2021 (Canzano)

Rigorosamente bio e solo acciaio il vino di Enrico Cerulli Irelli, dal naso maturo di prugna e marasca. Convincente il sorso, setosi i tannini e lungo il finale avvolgente, sapido, che sfuma su toni floreali e di erbe aromatiche. Info: www.cerullispinozzi.it

Velenosi – Verso sera 2021 (Controguerra)

Un trionfo di frutta e fiori, dalle visciole ai fichi secchi, virando su effluvi balsamici. Un carattere possente, di grande struttura, il vino di Angela Velenosi, con tannini ben bilanciati. Lungo il finale floreale. Info: www.velenosivini.com

San Lorenzo – Antàres 2021 (Castilenti)

Un vino diretto al naso di rosa e cacao, amarena e caffè. Il sorso è morbido, equilibrati i tannini, sostenuti da una decisa struttura che sfuma nel lungo finale agrumato e sapido. Info: www.sanlorenzovini.com

I sommelier AIS Abruzzo
I sommelier dell’AIS Abruzzo presenti all’Anteprima Colline Teramane 2024 (Foto © Malinda Sassu).

Minimo tre anni di affinamento, più due mesi in bottiglia per la versione Riserva della denominazione. Molte sono state le conferme, tra le quali:

Tenuta Terraviva – Luì Riserva 2020 (Tortoreto)

Un Montepulciano vista mare ed eco sostenibile, dove il territorio è esaltato dal bouquet di frutta e rosmarino, confettura di frutti rossi ed erbe, Intenso, sapido ed elegante in bocca, con decise sfumature di frutta e cacao. Info: www.tenutaterraviva.it

Fattoria Nicodemi – Neromoro Riserva 2020 (Notaresco)

Spezie e frutti di bosco, marasca e cioccolato. È un interminabile carosello di aromi questo vino che nasce nel cuore delle Colline Teramane. Sorso lungo e pieno, fitta la trama tannica e persistente il finale di fiori e menta. Info: www.nicodemi.com

Illuminati – Pieluni Riserva 2019 (Controguerra)

Bel naso di fiori e frutta, dalle more alle ciliegie fino a piccoli frutti rossi. Appagante in bocca, morbido e di lunga eleganza, estremamente equilibrato tra durezze e morbidezze. Colpisce il finale di amarena. Info: illuminativini.com

Cantina Colonnella – Barocco Riserva 2019 (Colonnella)

Un vino che vuole tempo nel bicchiere ma che poi apre su toni freschi e iodati, frutta ed erbe aromatiche. La bocca è elegante, dai tannini morbidi e vellutati. Lungo il finale sapido e balsamico. Info: www.cantinacolonnella.it

Al centro dei campioni in degustazione, tutte le sfumature di una terra unica e irripetibile. Sperimentazione e innovazione portano verso un mercato sempre più giovane e di pronta beva. Info:

Cascina del Colle – Mammut 2020 (Villamagna – Terre di Chieti)

Ricco e potente, intenso al naso di amarena ed erbe, mirtilli in confettura. Sorso morbido e setoso per questo Montepulciano coerente, di grande struttura ma per nulla stancante. Chiusura lunga e sapida. Info: www.lacascinadelcolle.it

Tenuta Morganti – Dolcenera 2022 (Teramo – Controguerra)

Affinamento in anfora ben riuscito per le sorelle Di Sabatino. Una vera e propria chicca limitata alla produzione di poche bottiglie. Intenso il naso di prugna e piccoli frutti rossi, fresco e bilanciato in bocca con uno stuzzicante finale fruttato e sapido. Info: www.tenutamorganti.com

Bossanova – Anteprima Il Bossa 2022 (Teramo – Controguerra)

Promette bene l’anteprima di questo vino che al sorso esprime marcati caratteri sapidi e freschi. Tannini vivaci e corpo profondo, intenso e caldo. Molto ben bilanciato, dal lungo finale sapido e fruttato. Info: www.vinibossanova.com

Cirelli – Anfora 2021 (Teramo. Atri)

Un vino moderno, concentrato sul gusto del frutto, al naso e in bocca. Elegante il naso balsamico e fruttato, caldo e sapido il sorso, equilibratissimo nei tannini e nel lungo finale di erbe aromatiche. Info: agricolacirelli.com

Grappoli di Montepulciano
Grappoli in Abruzzo (Foto © Straccini Studio).

In batteria, vere e proprie eccellenze. In generale, tanta maturità e consapevolezza nei produttori che tengono alto la reputazione enologica dell’Abruzzo. Tra i migliori:

Tenuta I Fauri – Vigna Santa Cecilia Riserva 2020 (Terre di Chieti)

Un vino in giacca e cravatta prodotto da Luigi e Valentina solo nelle migliori annate. Ricco è il ventaglio odoroso di frutta matura, marasca e sottobosco, fiori secchi e cacao. Grandissimo equilibrio in bocca, elegante e lungo il finale fruttato. Info: tenutaifauri.it

Pasetti – Testarossa Riserva 2020 (Francavilla al mare – Terre di Chieti)

Un vino seducente, dal bel naso floreale, sottobosco e liquirizia. Morbido e vellutato in bocca, dal sorso appagante, sapido e ampio, tannini setosi e finale di melograno. Info: www.pasettivini.it

Contesa – Chiedi alla Polvere Riserva 2020 (Collecorvino – Terre dei Vestini)

Un vino che conquista subito il naso: un girotondo balsamico e speziato, frutta rossa e caffè. Ingresso in bocca impattante, vellutato e setoso, di gran corpo, che sfuma in dolci note di ciliegia e tabacco. Info: contesa.it

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Malinda Sassu

Giornalista e autore Wine, Food & Travel per diverse testate giornalistiche cartacee e online, in Italia e all'estero. Appassionata della vita, dei viaggi e della gente, scopro il mondo attraverso il cibo e il vino, esplorando ristoranti nascosti, cantine e destinazioni culinarie uniche.

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