Gigi Rizzi Collection: un viaggio sensoriale tra i vigneti di Seiterre

Gigi Rizzi Collection di Seiterre, edizione limitata da 6 territori diversi

Eleganti profili di gusto, racchiusi in etichette che puntano ad esaltare le sfaccettature di sei diversi territori. Un bel racconto di famiglia che dal 1877 non si è mai fermato e che oggi continua con l’ingresso in azienda della quinta generazione

Una cantina che sposa lavoro e passione per il vino da tempi lontani, una famiglia che parte dal Trentino, approda in Veneto e attraversa nuovi orizzonti vitivinicoli, con la certezza di non dimenticare mai quanto fatto nel passato. Seiterre racconta la storia di un’azienda che ha visto l’avvicendarsi delle stagioni e dei volti, tessendo legami indissolubili tra passato e presente, tra innovazione e tradizione.

È tutta la forza di un uomo instancabile come Luigino Rizzi e la sua esperienza, la sua continua ricerca, che lega la produzione di qualità all’amore per la terra.

Valori trasmessi ai figli Anna e Roberto, oggi al suo fianco nella sede di Valeggio sul Mincio, e che si manifestano in ogni dettaglio della loro produzione.

La storia di Seiterre, custodi di un’eredità lunga più di un secolo

Un racconto familiare che affonda le sue radici ad Avio, nel sud del Trentino, dove il capostipite Giovanbattista decide, nel 1877, di trasformare la sua azienda agricola in un piccolo vigneto dai grandi sogni: Maso Bianco.

Era un Italia diversa, delle damigiane e delle grandi speranze, in più, l’ombra della guerra non faceva paura, anche se toccava ricominciare da zero e rinascere dalle proprie macerie.

L’azienda cresce, fino al tumulto dei cambiamenti degli anni ’60, quando l’autostrada del Brennero si staglia sul futuro dei vigneti, cancellandone parte dei pochi ettari. Un motivo che spinse Remo, il figlio di Giovanbattista, a spostare la famiglia in Veneto, aprendo così un nuovo capitolo produttivo. Una decisione coraggiosa, che avrebbe segnato il destino di un’azienda e di suo figlio: Luigino “Gigi” Rizzi.

Vigneti di Lugana al tramonto
Tramonto nei vigneti di Tenuta Fantona, dove nasce il Lugana 01 di Gigi Rizzi Collection (Foto © Francesco Galeone).

Il legame tra uomo e vigna: la qualità oltre i confini del Veneto

Luigino Rizzi eredita e incarna la stessa volontà del padre Remo, ovvero, produrre un vino senza compromessi. Cresce tra le vigne e diventa enologo di sé stesso, nutrendo nell’anima l’ambizione di vinificare lì dove ti porta la passione per la qualità.

Oltre al Veneto e al Trentino, si spinge così dal Lugana al Friuli, fino al Piemonte e la Toscana: sei regioni diverse, ognuna con clima e terreni unici. Da qui il nome dell’azienda: Seiterre.

Una viticoltura sostenibile e rispettosa dell’ambiente, dove ogni nuovo vigneto diventa così il capitolo di una saga familiare, il simbolo di una ricerca eterna di perfezione nel calice. L’ impegno concreto per offrire vini autentici, che rispettino l’ambiente e le persone che vi lavorano.

Un padre, una figlia e la terra in comune: nuova generazione in azienda

Gigi, come lo chiamano gli amici, è ancora oggi un uomo instancabile e il suo legame con i figli è più di una semplice eredità: è un patto sacro che si rinnova ogni giorno in cantina e tra i filari.

Se il figlio Roberto segue il birrificio e la risotteria (altre due realtà collaterali di Seiterre), è la figlia Anna Rizzi a raccogliere oggi il testimone enoico, consapevole dei grandi risultati raggiunti dal padre.

Ma qui, buon sangue non mente e Anna dà prove di grande passione per il suo lavoro, dalla laurea in architettura agli studi di wine business management, dai punti vendita fino al marketing e all’export.

Anna Rizzi la figlia di Luigini Rizzi
Anna Rizzi, quinta generazione di Seiterre, oggi al fianco di papà Gigi alla conduzione dell’azienda (Foto © Francesco Galeone).

Produttrice, quindi, ma anche mamma e moglie (il marito Carlo Alberto Manerba è ora l’enologo dell’azienda), di Anna Rizzi colpisce la sua spontaneità e la cura per ogni piccolo dettaglio in cantina.

La passione ereditata da papà Gigi sussurra sì storie antiche ma con Anna si trasforma in una visione audace e moderna, una ventata di freschezza nella tradizione aziendale, abbracciando anche nuove tendenze di gusto.

Gigi Rizzi Collection: l’arte del vino in una selezione pregiata

Tra il calore dei suoi mille ricordi, in vigna con il padre e il cliente Giovanni che le insegnava le poesie, nulla di più normale che Anna intitolasse il nome di questa collezione a papà Gigi.

Una produzione di sole 2000 bottiglie per tipologia, che vede la luce esclusivamente nelle migliori annate: creazioni pregiate che sono il fulcro dell’azienda, un tributo alla dedizione e alla passione di chi le ha concepite. Più di semplici vini, la Gigi Rizzi Collection è il frutto di un progetto ambizioso, un viaggio e una storia da raccontare, la testimonianza dell’impegno di Seiterre verso l’eccellenza e l’integrità.

Finora, in commercio troviamo quattro delle sei collezioni previste, ognuna con una diversa personalità e carattere, ma tutte accomunate dalla stessa passione e dedizione.

Il Lugana 01 della Gigi Rizzi Collection di Seiterre
Il Lugana 01, Turbiana in purezza e prima delle 6 bottiglie della Collection di Seiterre (Foto © Francesco Galeone).

Lugana Superiore DOC 2020 Gigi Rizzi Collection 01: una storia d’amore dal Lago di Garda

Un piccolo tesoro, questo Turbiana in purezza, frutto di un lavoro che incarna l’essenza stessa del territorio.

La Collection 01 è come un omaggio alla bellezza della natura del Lago di Garda, la sintesi perfetta di uve selezionate e raccolte a mano da piccoli appezzamenti su terreni argillosi, in Tenuta Fantona, nei pressi della Torre monumentale di San Martino della Battaglia.

Dodici mesi in botte di rovere francese accarezzano un Lugana sontuoso, che rapisce l’olfatto in una girandola di sfumature: dai fiori d’arancio alla mela, dal mango al cedro candito, fino a camomilla e miele d’acacia. Numerose e delicate le sfumature di spezie dolci.

Tutte le sue potenzialità si ritrovano ancora di più nel palato, vibrante e avvolgente, strutturato, dalla persistenza sapida e lunga, ricca di ritorni agrumati e ammandorlati. Un vino che non si può non amare fin dal primo sorso.

Sangiovese e Vermentino, le due selezioni nate in Maremma

Le Collection 02 e 03 nascono, invece, rispettivamente da uve Sangiovese e Vermentino, un omaggio alla terra di Maremma e alla sua generosità. Siamo, infatti, a Poggio Le Capannelle, un gioiello nascosto tra le città di Civitella Paganico e Roccastrada.

Terreni argillosi, arricchiti da sabbia e calcare, danno vita a due vini che celebrano la biodiversità e la sostenibilità dei vigneti da cui nascono.

Ogni bottiglia è un tributo alla forza e alla bellezza del territorio toscano, come un invito a scoprire i suoi segreti meglio custoditi.

L’annata 2019 del Sangiovese Collection 02 esordisce al naso con ciliegia e arancia, ricordi di rosa e vaniglia, mirto e tabacco. Un puledro di razza che al gusto mostra potenza e calore, struttura e tannini opulenti, ben integrati a freschezza e sapidità. Lunga la persistenza fruttata, mora e frutta rossa vanno a braccetto con sfumature balsamiche, in un vino davvero sorprendente, che matura almeno 18 mesi in botti di rovere.

L'intera collezione di Gigi Rizzi Collection di Seiterre
Gigi Rizzi Collection di Seiterre: in commercio sinora quattro delle 6 tipologie previste (Foto © Francesco Galeone).

Dolcetto DOC 2020 Gigi Rizzi Collection 04: nato in terra piemontese

È l’ultimo nato in casa Seiterre, il Dolcetto 04, figlio della Tenuta Montebello, nell’Alto Monferrato. Venti preziosi ettari, amati tantissimo da Gigi: un incanto che circonda il bellissimo agriturismo e domina il borgo medievale di Rocca Grimalda.

Il risultato è un Dolcetto in purezza che conquista da subito per eleganza e raffinatezza. Al naso, sentori di prugna e amarene si alternano a piccoli frutti rossi, erbe officinali e ginepro. Impattante al gusto, dalla struttura quasi imponente ma ben bilanciata nella vena acida e dai tannini ancora presenti. Davvero un gran bel vino, che matura circa 18 mesi in rovere pregiato.

Un pezzo importante di una collezione che non è solo una celebrazione del passato di Gigi Rizzi e del suo lavoro sinora svolto: è anche un omaggio alla terra che viene coltivata con cura e rispetto. Un impegno quotidiano che si riflette nella qualità e nell’autenticità dei vini prodotti da Seiterre.

Cantina Seiterre
Sede: Salionze di Valeggio sul Mincio (VR)
www.seiterre.com