Guida Oro I Vini di Veronelli 2020: tutti i riconoscimenti assegnati

Lo scorso 24 ottobre, presso la sede della Fondazione Giorgio Cini a Venezia, il Seminario Veronelli ha presentato la nuova edizione della prestigiosa guida ai vini d’Italia e ha assegnato i dieci Sole, premi speciali della Redazione

Nella sala dello splendido Cenacolo Palladiano, incastonato all’interno dell’antico monastero benedettino sull’Isola di San di San Giorgio Maggiore, sede della Fondazione Giorgio Cini, il Seminario Permanente Luigi Veronelli – associazione che da oltre trent’anni promuove la cultura gastronomica ispirandosi ai dettami del padre della critica enologica italiana – ha presentato la Guida Oro i Vini di Veronelli 2020.

Guida Oro i Vini di Veronelli 2020

La Guida rappresenta una delle edizioni più corpose con ben 16.766 etichette recensite, 2.126 produttori descritti e solo dieci “Sole 2020”, i massimi riconoscimenti destinati a etichette che rappresentano l’avanguardia della qualità enologica italiana in termini di competenza, creatività e impegno.

Alla presentazione hanno partecipato Andrea Bonini, Direttore del Seminario Permanente Luigi Veronelli, Pasquale Gagliardi, Segretario Generale di Fondazione Giorgio Cini, Andrea Alpi, Redattore, Gigi Brozzoni, Marco Magnoli e Alessandra Piubello, Curatori della Guida Oro I Vini di Veronelli 2020 e Simonetta Lorigliola,  Responsabile culturale dell’Alta Scuola di Gastronomia Luigi Veronelli.   

I dieci Sole, premi speciali della Redazione

I dieci vini eccellenti laureati dalla redazione della Guida Oro Veronelli sono dunque:

  1. Cassandra Lazio Rosso 2014 di Villa Caviciana (Grotte di Castro, VT),
  2. Cinque Terre Sciacchetrà 2017 di Possa (Riomaggiore, SP),
  3. Ischia Biancolella Vigna del Lume 2018 di Antonio Mazzella (Ischia, NA),
  4. Isonzo Friulano Toc Bas Rive Alte 2017 di Ronco del Gelso (Cormons, GO),
  5. Moscato di Scanzo 2011 di Fejoia (Scanzorosciate, BG),
  6. Roero Arneis Vigna del Pozzo 2017 di Poderi Gallino (Cisterna d’Asti, AT),
  7. Rosso Mediterraneo Costa Toscana Alicante 2016 di Tenuta delle Ripalte (Capoliveri, LI),
  8. Teroldego Rotaliano Le Fron 2016 di De Vescovi Ulzbach (Mezzocorona, TN),
  9. Terre Rosse di Giabbascio R14 Catarratto Terre Siciliane 2014 di Centopassi (San Giuseppe Jato, PA), 
  10. Tintilia del Molise Tintilia 66 2012 di Claudio Cipressi (San Felice del Molise, CB).

I vini che hanno conquistato le Tre Stelle Oro

A conquistare le Tre Stelle Oro, in ragione di un punteggio uguale o superiore a 94/100 assegnato dai curatori Gigi Brozzoni, Marco Magnoli e Alessandra Piubello, sono stati, invece, 395 vini e, nel consueto confronto regionale, è il Piemonte a condurre la classifica per numero di premi conseguiti con ben 123  Tre Stelle Oro, seguito dalla Toscana con 104 e, molto staccato, dal Veneto con 24 vini “orostellati”.

Il titolo di Grande Esordio è stato conferito a trentotto vini che hanno raggiunto o superato la soglia del 94/100 alla loro prima apparizione in Guida.

Cinque, per definizione, i Migliori Assaggi, ovvero i vini che, nella rispettiva tipologia, hanno conseguito il più elevato giudizio in centesimi. Si tratta del Franciacorta Extra Brut Rosé Riserva Annamaria Clementi 2009 di Ca’ del Bosco (Miglior Vino Spumante), dell’Alto Adige Terlaner I Grande Cuvée 2016 di Cantina Terlano (Miglior Vino Bianco), del Valtènesi Riviera del Garda Classico Chiaretto Molmenti 2016 di Costaripa (Miglior Vino Rosato), del Masseto Toscana 2016 di Tenuta Masseto (Miglior Vino Rosso), del Vernaccia di Oristano Antico Gregori 1976 di Contini Attilio (Miglior Vino Dolce o da Meditazione).